Accordi globali e regionalismo economico
Francesco Seatzu
Il presente contributo si propone di offrire un’analisi aggiornata della sorte dei principali accordi internazionali di libero scambio (TTIP [...] di promuovere il buon governo e garantire la partecipazione della società civile, le istituzioni, gli organi e gli organismi dell’ ?16 La risposta, a nostro parere, è alquanto semplice: lo fanno perché tutti i sopra menzionati accordi commerciali ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] o del governo rappresentativo, dove illustrava in modo semplice e didattico il funzionamento del sistema istituzionale coevo borghesia o terzo-Stato, e che fa ancora la forza delle nostre società moderne» (p. 21).
Nel 1868 Padelletti si recò a Berlino ...
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Novità legislative nella procedura da sovraindebitamento
Luciano Panzani
In attesa della conversione in legge del d.l. 18.10.2012, si dà conto delle novità in materia di sovraindebitamento (l. 27.1.2012, [...] ogni carattere afflittivo per ridurlo ad una semplice tecnica di liquidazione dell’insolvenza.
La liquidazione non più in via transitoria, da un professionista o da una società tra professionisti in possesso dei requisiti di cui all’art. 28 ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] , appartenevano a varie classi sociali, si dividevano il lavoro e la ricchezza prodotta: la semplice e primordiale società collettiva si era evoluta per dare vita al concetto di Stato.
La proprietà seguiva la stessa scia e da collettiva diventava ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] la conquista della dottrina del diritto naturale non fu semplice. Si è osservato che alla posizione giusnaturalistica il D del diritto, XXXIX (1962), pp. 661-73; G. Lumia, Diritto e società nel pensiero di E. D., in Studium, X (1962), pp. 738-48 ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] 2010). La mia ipotesi interpretativa è che nelle società concrete ci si avvicina maggiormente alla giustizia nella misura normalmente dalla comunità religiosa d’appartenenza, non come semplice perdono dei peccati ma come esercizio effettivo di un ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] avrebbe cessato di essere elemento discriminante, per rivestire semplicemente il ruolo di elemento di prova dell'effettiva ha la portata generale di discernere le azioni utili alla società da quelle degli elementi antisociali. Provata, allora, la ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] Rivista di diritto commerciale: la convivenza non era certo semplice giacché dinanzi alle esuberanze e agli entusiasmi di Mossa gli del nuovo codice civile diede alle stampe l’opuscolo La società anonima e i denti del drago (Livorno 1942).
Nel 1944 ...
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L’evasione da riscossione nei reati tributari
Giuseppe Marini
Nonostante diverse pronunce di merito intervenute di recente, la Cassazione ribadisce che ai fini della configurabilità del reato di omesso [...] di pericolo, per la cui sussistenza è sufficiente la semplice idoneità della condotta a rendere inefficace la procedura di ad escludere, in capo al rappresentante legale della società interessata, l’elemento psicologico richiesto ai fini dell’ ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] presto intrinseco e con cui progettò la costituzione di una società di preti rivolta in modo precipuo alla riforma di clero prese forma quello stesso anno. Il F. era ancora semplice chierico, il Morigia laico; giocoforza che, in tali circostanze ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...