Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] (come in femmn «donna»); sporadicamente si segna un semplice apostrofo (cundent’ «contento»).
Alcuni dialetti mediani di di) (1999), Roma e il suo territorio. Lingua, dialetto e società. Atti del Colloquio (Roma, 3-4 dicembre 1997), Roma, Bulzoni. ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] sonora; per il raddoppiamento sintattico la soluzione più semplice è quella di non adottarlo (Lepschy 1978d: in Studi di fonetica e fonologia. Atti del Congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Padova, 1-2 ottobre 1973), a cura ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] riassunti di 128 bit, il secondo di 160 bit.
Un primo e semplice schema di utilizzo del message digest è il seguente, volto a garantire a partire dal 1996, e nel 1997 fu istituita la società SET LLC, detta anche SET Company, il cui scopo è ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] sistema e che trovano un habitat in molti ambiti della società, nei suoi mezzi di comunicazione e in molte sue contemporanea, Bologna, Zanichelli.
Testa, Enrico (1997), Lo stile semplice. Discorso e romanzo, Torino, Einaudi.
Trabalza, Ciro (1908 ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] attorno alla volgar lingua sono così numerose che non è semplice concentrarsi su un solo aspetto. Tuttavia, in ambito ortografico nel 1910, fonda la Società Ortografica Italiana, convinto che solo una società nazionale possa discutere consapevolmente ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] intimità della corrispondenza epistolare come il Giordani anche un semplice dono sarebbe apparso illecito. Più importa, comunque, vedere con studiosi e altre personalità: G. L. Patuzzi, La società veronese e V. Monti, in Il Fanfulla della domenica, 6 ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] una volta possono essere segni visibili. Poiché in tali società quasi tutto, se non tutto, ciò che viene raccolto di segno fondamentale è il segnale. Nelle forme di vita più semplici, la risposta di base di un organismo a degli stimoli semiotici ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] riduzione della polimorfia, «al fine di rendere più semplice e maneggevole il meccanismo della lingua e di farlo , ERI, 2008).
Antonelli, Giuseppe (2007), L’italiano nella società della comunicazione, Bologna, il Mulino.
Beccaria, Gian Luigi (dir ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] non per la pertinenza dei contenuti, innegabile, ma per la semplice ragione che l’opera non suscitò un dibattito, in quanto dello stato della lingua e del suo destino nella società tecnologica e industriale.
Negli anni successivi si sono avute ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] che solo l'esperienza della lingua materna, vissuta dentro la società che la vive, può dare alla riflessione linguistica il senso era una personalità molto complessa e insieme molto semplice. Semplici erano le motivazioni di base: una formazione ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...