(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] ricerche nell’area. Prima dell’annessione la società presentava una stratificazione di classi (nobili, commercianti maestro buddhista»; i tibetani peraltro danno alla loro religione il semplice nome di chos, trad. del sanscrito dharma «legge»). ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] e vincoli che uniscono i vari elementi componenti la società. Secondo K. Marx, la s. sociale è determinata una parte comunque individuata di tale complesso.
La s. può essere semplice, come un muro, una trave, un pilastro ecc., o complessa, ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] fibre sintetiche si ricavano da sostanze a struttura molto semplice (monomeri) ottenute da materie prime quali petrolio, gas può far risalire al 1884, quando in Francia fu fondata una società per preparare f., secondo il processo ideato da H. de ...
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Complesso delle regole e delle usanze relative all’arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l’aspetto del godimento dei sensi rispetto ai bisogni meramente nutrizionali. La g. ha per [...] g., intesa come arte che prescinde dalla pura e semplice preparazione del cibo, comincia a formarsi con il raffinarsi Negli ultimi decenni del 20° sec., l’accresciuto benessere nelle società industrializzate ha fatto sì che la g. abbia acquistato una ...
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Diritto
T. amministrativa Principio fondamentale dell’esercizio della funzione amministrativa, manifestazione del principio del buon andamento contenuto nell’articolo 97 della Costituzione. L’art. 1 della [...] territorio dello Stato. I redditi imputati per t. non costituiscono un’autonoma categoria reddituale: per le società in nome collettivo e in accomandita semplice trova applicazione la presunzione di commercialità (art. 6, co. 3, t.u.i.r.), per cui ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] fondo un enorme dispositivo per creare vincoli di obbedienza in società di massa, altrimenti ritenute ingovernabili da chi assume il testo sacro e la sua inerranza. Perciò non è semplice applicare in tal caso la categoria di fondamentalismo. Tuttavia ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] interno lordo in termini reali (PIL). La prima e più semplice definizione dello s. e. lo identifica con l'aumento sostenuto rurale che per secoli era stato il tessuto di fondo della società. Per molti Paesi dell'Asia e dell'Africa tale trasformazione ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] definito sia come regola di strutturazione, ossia di pura e semplice organizzazione interna propria di ciascuno dei due campi, sia per corsi specifici e universitari (a Urbino per la Società italiana del flauto dolce e la Fondazione italiana per la ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] continua giustamente Rossi, che segue qui Lovejoy, non è un mondo semplice di monadi dai contorni ben definiti, ma un universo d'ambiguità e , in quanto individuo e in quanto membro di una società, possa, con l'aiuto dei valori che egli determina ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] una nuova collocazione alla presenza cristiana nella società. Anche se non del tutto, si uscì ) è sia concreta sia universale: è sia quest'acqua, sia più semplicemente acqua. Per Panikkar, Cristo, come secondo Adamo, rappresenta tutta l'umanità ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...