L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] al centro da un arco, qui, come in altri circhi tardoantichi, sono inseriti tra 2 torri, nelle quali trovano posto le nell'anfiteatro rispecchiavano fedelmente la struttura classista della società e l'assegnazione degli stessi era molto rigida e ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] il periodo tardotetrarchico o, meglio, massenziano (M. Steinby, L’industria laterizia di Roma nel tardo impero, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, II, Roma: politica, economia, paesaggio urbano, Bari 1986, pp. 99-164) non ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di Costantino il Grande e la proprietà della Chiesa, Archivio della R. Società romana di storia patria 24, 1901, pp. 95-157; M. ; R. Lizzi, Vescovi e strutture ecclesiastiche nella città tardoantica. Italia annonaria nel IV-V secolo d.C., Como ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Molto meglio conosciuto è il livello della città tardoantica, costatato e studiato meno in saggi di .; C. Errera, I lineamenti geografici di R. antica, in Boll. della R. Società Geografica Italiana, 1929, p. 663 ss.; M. Baratta, Ravenna Felix, in La ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] c. 1r). Lo schematismo di questa composizione la differenzia dalle redazioni tardoantiche, più vive e più vicine alle fonti letterarie. Sul piano dottrinale o per la devozione di piccoli gruppi della società medievale.
Bibl.: J. Bach, Die ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] quindi concludere che, ispirandosi originariamente al mausoleo tardoantico, l’ottagono costantiniano si diffonde verso est nel 535 d.C.), in Гласник Скопског научног друштва (Rivista della società scientifica di Skopje), 1 (1925), pp. 114-125, 126 ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] D'altra parte deve essere sottolineato che dalla fine dell'epoca tardoantica fino al tardo sec. 11° le tombe restarono prive di Köln 1971; E. Castelnuovo, Il significato del ritratto pittorico nella società, in Storia d'Italia, V, 2, Torino 1973, pp. ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] finale rimanda alle c.d. coppe vitree a gabbia, o diátreta, di età tardoantica (Boyd, 1988, pp. 195-196). A questo tipo di l. è , La capsella eburnea di Samagher, Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia patria 26, 1978, pp. ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] estrema sensibilità formale che doveva caratterizzare la società greca; allo stesso tempo deve essere Chemtou, le cave di marmo numidico, in Storia di Roma. III, L'età tardoantica. 2, I luoghi e le culture, Torino 1993, pp. 363-66; M. ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] ; S. Mazzarino, Aspetti sociali del quarto secolo, Roma 1951; seguito da, Id., La fine del mondo antico, Milano 1988; Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, 4 voll., Bari 1986; P. Brown, The World of Late Antiquity, London 1974 ...
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