Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Martino vescovo santo: un nuovo modello di santità nell’Occidente tardoantico, in Cristianesimo nella Storia, 29 (2008), pp. 317 religiosa nel De obitu Theodosii di Ambrogio, in Chiesa e società dal secolo IV ai nostri giorni. Studi storici in onore ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] portare all’ingresso tra i ranghi più elevati della società romana del tempo5. Per i comandanti di alto in questa sede. Per il rapporto tra Roma e Costantinopoli in età tardoantica si veda Two Romes. Rome and Constantinople in Late Antiquity, ed. by ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri lateranense: F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, in Archivio della Società romana di storia patria, 106 (1983), pp. 63-113; ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] tutte le città:
Davvero tutto ciò che protegge la società del genere umano occupa i nostri pensieri come una S. Mazzarino, Problemi e aspetti del Basso Impero (1968), in Id., Antico, tardoantico, I, cit., pp. 183-196, in partic. 183-185; Id., Il ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dei banchetti, frequentatore assiduo dell'ambiente femminile dell'alta società (ibid., 14, pp. 110-11): figura emblematica Id., La Roma cristiana, in Storia di Roma, III, 1, L'età tardoantica, Torino 1993, pp. 716-19.
U. Domínguez del Val, Historia de ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] richiamo ad Augusto e alla sua ristrutturazione della società romana.
Se infatti, come già si è . 25a.
113 RIC VII, p. 571, n. 15.
114 F. Carlà, M.G. Castello, Questioni tardoantiche, cit., p. 143.
115 RIC VII, pp. 572-573, nn. 19 e 26. Cfr. É. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Diocleziano alla fine dell’impero occidentale, Roma 1964; A. Giardina, Le due Italie nella forma tarda dell’impero, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, Bari 1986, pp. 1-30; Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] impregnare di sé al tempo stesso lo Stato e la società, e di mostrare come Costantino possa essere considerato colui che come l’opera più importante del suo tempo sul periodo tardoantico. Egli infatti la elaborò a partire da un confronto diretto ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] due vicariati; cfr. la fondamentale messa a punto di A. Giardina, Le due Italie nella forma tarda dell’impero, in Società romana e impero tardoantico, I, Istituzioni, ceti, economie, a cura di A. Giardina, Roma-Bari 1986, pp. 1-30; nel saggio, fra l ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di un’importante serie di convegni internazionali, a partire dal 1973; e l’ampia riflessione sull’economia e la societàtardoantiche svolta negli anni Settanta e Ottanta nell’ambito del Seminario di Antichistica dell’Istituto Gramsci. I due progetti ...
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