Scrittore, antropologo, educatore e uomo politico brasiliano (Montes Claros 1922 - Brasilia 1997). Personalità poliedrica e indipendente, ha dato un contributo rilevante, culturale e progettuale, in ciascuno [...] in cui ha operato. I suoi Estudos de antropologia da civilização (1968-1971) hanno inaugurato un modello di analisi della società sudamericana non più condizionato dagli schemi europei e nordamericani.
Vita e attivià
Laureatosi in sociologia con una ...
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Wakash Gruppo linguistico di popolazioni indigene nordamericane, stanziate sulla costa pacifica canadese, a S dello Skeena e a N del basso Columbia, e su alcune parti dell’isola Vancouver; comprende [...] i Kwakiutl e i Nutka. L’economia era basata sulla pesca, sulla caccia alla balena e all’alce. Importanti le società segrete, e i potlatch (➔), praticati solennemente. Era diffusa la schiavitù, costante lo stato di guerra tra le tribù; l’avvento dei ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] , allestita per la prima volta nel 1980 da Bonito Oliva ai Magazzini del Sale), soprattutto dopo la trasformazione in Società di cultura (1998) la manifestazione ha infatti via via occupato strutture esterne ai suoi padiglioni (i Magazzini del Sale ...
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Sociobiologo statunitense (Birmingham, Alabama, 1929 - Burlington 2021); insegnante di zoologia alla Harvard University (1955), poi lecturer presso il Kings College di Cambridge, dal 2007 prof. di entomologia [...] : the new synthesis (1975; trad. it. 1979) estende il darwinismo allo studio del comportamento sociale e delle società animali affermando, nel contempo, la possibilità di studiare la specie umana anche attraverso l'analisi sociobiologica, oltre che ...
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MORTALITÀ INFANTILE
Marcello Natale
Concetti e criteri di misura. − La m. nel primo periodo della vita, normalmente limitato al primo anno, costituisce da sempre un settore di particolare interesse [...] ampio insieme di fattori le cui connessioni fanno variare nel tempo, in maniera profonda, la presenza della morte nella famiglia e nella società.
Il criterio di misura tradizionale rapporta i morti (M) nel primo anno di vita in un dato anno t ai nati ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] studi antropologici. È ormai assodata, per es., l’infondatezza dell’idea di un comunismo primitivo, in quanto in ogni società si danno forme di controllo dei beni tanto individuali quanto collettive. Estremamente variabili sono i modi di concepire i ...
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Il più importante gruppo etnico del Madagascar, stanziato nella parte centrale dell’isola. I M. sono stati il gruppo politicamente dominante del Madagascar dalla fine del 18° sec. al termine del 19° e [...] ’esportazione di schiavi verso le isole Maurizio che, a sua volta, favorì l’accumulo di armi da parte dei regnanti.
La società m. si fonda, ancor oggi, su una distinzione tra discendenti di uomini liberi e discendenti di schiavi. Mentre questi ultimi ...
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Antropologo britannico (Garies, Provincia del Capo, 1905 - Londra 2003), allievo di A. R. Radcliffe Brown e di B. Malinowski; insegnò a Johannesburg (1930-50), dove formò, tra gli altri, M. Gluckman e [...] H. Kuper, e fu prof. di antropologia sociale alla London school of economics (1950-69). Tra i maggiori studiosi di società africane, i suoi studî sugli Ottentotti e i Boscimani (The Khoisan peoples of South Africa, 1930) e sugli Tswana (Government ...
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Giurista e sociologo (n. Amsterdam 1808 - m. 1876), prof. all'univ. di Amsterdam, magistrato (1834-52), membro degli Stati Generali. Scrisse sul pauperismo (Geschiedkundig onderzoek naar de armoede "Ricerche [...] storiche sul pauperismo", 1851) e un trattato di sociologia (Handleiding tot de kennis van de wetenschap der samenleving "Guida alla conoscenza della scienza della società", 1863) oltre a una storia dell'Olanda e a un trattato di diritto pubblico. ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] monumentale in sei volumi, dal titolo A Mediterranean society (1967-1993). Si tratta di uno studio di grande importanza sulle società mercantili ebree del mondo musulmano tra il 10° e il 13° sec., reso possibile dal ritrovamento e dallo spoglio della ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.