MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] quell’anno il M. riuscì a far subentrare alla SPI la concessionaria pubblica Società italiana pubblicità perazioni (SIPRA), che garantì un lauto «minimo garantito» per un altro quinquennio. Nell’ottobre del 1979 Berlusconi portava la propria quota ...
Leggi Tutto
Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] sé e dei suoi fini, è possibile fornire una giustificazione delle nostre azioni e delle nostre scelte morali (ibid., pp. 152-165, 172 e concezioni del grado di dipendenza degli uomini dalla societàper realizzare il bene. Pertanto, i profondi ...
Leggi Tutto
Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] su saldi principî e sapere in che modo fissare le priorità dell'azione politica. Ad esempio, coloro che godono di grande autorità sono in grado tra gli individui all'interno di una stessa societàper quanto riguarda la 'sensibilità' nei confronti del ...
Leggi Tutto
Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] delle analisi e delle riflessioni antropologiche e il piano delle azioni e dei progetti sociali. Il relativismo - così come è ' di umanità (i pigmei Efe). È normale per molte società (per esempio in Africa) relativizzare i propri spiriti e le ...
Leggi Tutto
Paolo Ghionni Crivelli Visconti
Abstract
La società in nome collettivo è il tipo societario più elementare utilizzabile per lo svolgimento di un’attività di impresa commerciale e si caratterizza per la [...] , tanto in ambito societario quanto fallimentare. Si è ritenuto, ancora, che proprio il venir meno della società costituisce il presupposto per le azioni dei creditori sociali direttamente nei confronti dei soci (art. 2312 c.c.), senza che si debba ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] per raggiungere la "sincerità", osserva come questa consenta allo storico di affidarsi più al "veritiero e puro racconto delle vostre azioni raccolti e trascritti da F. Tonetti); Ibid., Societàper l'incoraggiamento allo studio del disegno in Valsesia ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] "Essa appare come il fondamento ultimo di una societàper il resto poco consistente. Rafforza una coesione fragile che il confine del contesto festivo e a leggere come politica un'azione immaginata nei limiti del quadro festivo: "È come se, nel ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] , Boyer e Swanson decisero di costituire una societàper lo sfruttamento commerciale della tecnica del DNA ricombinante 1980, la Genentech divenne una società quotata in borsa - con la sigla di GENE - le sue azioni furono quotate a più del doppio ...
Leggi Tutto
MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] scelta, attuata attraverso alcuni passaggi progressivi il 31 maggio 1921, di nominarlo presidente della nuova A. Mondadori. Società anonima perazioni con sede a Milano, di cui lo stesso M. diveniva consigliere delegato.
Raggiunto tale obiettivo che ...
Leggi Tutto
Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] stabilmente nella società (per esempio i lavoratori dipendenti regolari) e gruppi marginali che premono per una loro in quelle sfere che si considerano dover essere incluse nel raggio di azione e/o di accesso dell'individuo o del gruppo" (v. Germani ...
Leggi Tutto
azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...