Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] Pareto considerato il maggiore del suo tempo, quali la Società Adamo Smith e l’Accademia dei Georgofili.
Negli sociologia sta appunto nel «separare le azioni logiche dalle non-logiche e nel far vedere che per il più degli uomini la seconda categoria ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] in genere, dei rappresentanti delle maggiori classi della società del suo tempo: re, principi, magistrati, mercanti immaginare una punizione diversa per chi aveva invece cercato l'origine prima del bene e del male e delle azioni umane "pur suso al ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] da Federico II. È dunque necessaria una guida per quell'umanità che comunque deve vivere in società: "si sa bene che tra gli uomini ve ben distinte da queste regole della natura sono le azioni miracolose che sono opera di Dio, come aveva sottolineato ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] che coinvolgono alcuni membri della comunità o la società nel suo insieme (Turner 1968). Analisi attente della situazioni e il significato simbolico che tali azioni rivestono. I buddisti, per es., pongono soprattutto attenzione alla posizione ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] in paesi lontani e sperduti. Oppure sono personaggi che, per le loro azioni o per il destino che li travolge, si collocano al di . In qualche misura egli veniva inserito parzialmente nella società dei suoi carnefici, ma non completamente. Non era ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] di abitudini, intese come puro adeguamento ai costumi della società, e abbiano sottolineato da una parte l'importanza di descrivibili come semplici sequenze di azioni, non spiega apprendimenti più complessi. Ciò sottolineano per es. le più recenti ...
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comportamento
Geni Valle
Il modo di agire e di reagire di uomini e animali
Studiato dalla psicologia, dall'etologia e dalla sociologia, il comportamento ‒ umano e animale ‒ è l'insieme di azioni volontarie [...] , gentilezza e buone azioni non sempre provano la bontà degli uomini. Per esempio, chi dice una bugia non è per forza un bugiardo e Significati universali dei comportamenti
In tutte le società umane esistono codici di comportamento appropriati alle ...
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sottosviluppo
Maria Grazia Galimberti
Arretratezza economica e sociale
Il sottosviluppo è una condizione di arretratezza delle strutture economiche e produttive di un paese. Questa arretratezza, dovuta [...] mondo
Il grado di sviluppo (o di sottosviluppo) di una società non consiste solo nel reddito o nella consistenza dell’industria; è Un rapporto dell’ONU dell’estate 2005 sollecita azioni urgenti per combattere la duplice crisi della povertà e dell’ ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] p. sono state considerate come inscritte in sistemi di azioni (comportamenti) o come parte di sistemi di pensiero ( costituisce affatto un principio per il reclutamento di gruppi di parentela. In molte società, come per es. gran parte di ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] della q. è l’insieme delle azioni pianificate e sistematiche necessarie a dare di produzione avvengano nell’area indicata, mentre per la IGP è sufficiente che venga realizzata . della vita solamente nelle società avanzate, in quanto ovviamente ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...