sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere [...] più o meno strette di una stessa lingua. Queste riflettono spesso le diverse classi sociali. Le ricerche sociolinguistiche hanno messo in evidenza il diverso valore connotativo che viene sempre attribuito dai parlanti alle singole lingue. Accanto ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] di William Labov in America (per es., Labov 1966). L’assunto fondamentale che ha portato allo sviluppo della prospettiva sociolinguistica sui fatti di lingua sta nella constatazione che il linguaggio verbale, oltre a essere una delle capacità innate ...
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Sono in generale definiti substandard gli elementi che, nell’architettura sociolinguistica di una lingua (➔ varietà), stanno al di sotto dello standard (➔ italiano standard), vale a dire occupano i settori [...] contrassegnano le varietà diastratiche e diafasiche basse.
La semplice designazione di substandard consente nella descrizione sociolinguistica di evitare problemi che possono sorgere quando si tratta di stabilire rapporti fra dimensioni di variazione ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] i sistemi linguistici possono configurarsi. La variazione interna è invece venuta in primo piano grazie alle ricerche sociolinguistiche (➔ sociolinguistica), in ragione del fatto che la gran parte dei fenomeni di variazione che si constatano in una ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] polarizzato e non orientato, in cui si passa linearmente (e non secondo un ordine gerarchico in base alle proprietà sociolinguistiche) da una varietà a un’altra. All’interno del continuum le varietà sono riconoscibili come zone di addensamento lungo ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] esprime una controcultura di opposizione e di resistenza rispetto alle norme e ai valori codificati. Applicando i parametri della sociolinguistica, Berruto (2004: 114) definisce il gergo come una varietà di lingua (o dialetto) che è marcata al tempo ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] elaborazione prima dalla dialettologia e dalla ➔ geografia linguistica di fine Ottocento e inizio Novecento, poi dalla sociolinguistica, che mise anche in evidenza che i comportamenti linguistici degli individui sono sottoposti a valutazione sociale ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] Il termine standard si trova tuttavia usato spesso anche per indicare la lingua media, neutra, priva di marche sociolinguistiche; o il corpo della lingua comune diffuso in maniera indifferenziata presso un’intera comunità linguistica. Il concetto di ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] come riflessione scientifica, la pianificazione linguistica si pone come parte della sociologia del linguaggio, della sociolinguistica e della linguistica del contatto, configurandosi in particolare come lo studio dei rapporti fra la situazione ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] 1977: 11 indica ben sette varietà del reatino di città). In anni più recenti, la dialettologia urbana e la sociolinguistica hanno offerto chiavi interpretative più fini del fenomeno, individuando, all’interno di centri urbani o di più vaste aree ...
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sociolinguistica
sociolinguìstica s. f. [comp. di socio- e linguistica, sul modello dell’ingl. sociolinguistics]. – Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali; delineatosi...