Dal punto di vista sociologico, il nome di classe serve in generale a indicare un gruppo d'individui la cui unità non è data (o non è necessario sia data) da ragioni di stirpe, di sede o di religione, [...] spirito e delle azioni degl'individui, che perciò non la precedono ma la seguono nell'ordine ideale (v. anche società; sociologia).
Bibl.: Sulle concezioni antiche e moderne della classe v. l'art. storico-bibliografico di O. Spann, in Elster, Weber e ...
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Sociologo statunitense, nato ad Altus (Oklahoma) il 23 febbraio 1927. Laureato a Harvard (1950), dove ha conseguito la specializzazione in Sociologia (1955), insegna alla University of California di Berkeley. [...] suoi scritti ricordiamo: Beyond belief (1970; trad. it., 1975); Tra religione e scienza sociale, in Rassegna italiana di Sociologia, 13 (1972); The broken covenant (1975); The new religious consciousness, in collab. con Ch. Y. Glock (1976); Varieties ...
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Giurista (Torino 1866 - Pisa 1952); prof. di diritto e procedura penale nelle univ. di Urbino e Macerata. Condirettore della Rivista di diritto penale e sociologia criminale (1900) e della Rivista di diritto [...] e procedura penale (1910-21). Senatore del Regno (1924); consultore nazionale (1945); senatore della Repubblica (1948), socialista. Tra le opere: L'alcoolismo (1892); Della prescrizione penale (1893); ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] 'ethos della scienza definiti da Merton nei tardi anni quaranta.
Fra il 1950 e la fine degli anni settanta, la sociologia della scienza di derivazione mertoniana si dedica, fra l'altro, al difficile compito di dar conto delle smagliature presenti nel ...
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Mellone, Angelo. - Giornalista e scrittore italiano (n. Taranto 1973). Laureato in Scienze politiche alla Luiss Guido Carli di Roma, ha conseguito il dottorato in Sociologia della comunicazione all’università [...] di Firenze, docente di Comunicazione politica presso la Scuola di giornalismo della Luiss Guido Carli, è stato editorialista e inviato di politica, cultura e costume per diversi quotidiani nazionali. Ha ...
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Giurista francese (Libourne 1859 - Bordeaux 1928). Ha insegnato nelle univ. di Caen e di Bordeaux. Fortemente influenzato dalla filosofia positivistica di Comte e dalla sociologia di Durkheim, è stato [...] uno dei massimi esponenti del realismo giuridico francese. Le sue critiche si sono concentrate, in particolare, sul concetto di diritto soggettivo e sull’idea – di cui furono i massimi teorizzatori ...
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Collège de sociologie Gruppo di intellettuali che si costituì a Parigi tra il 1937 e il 1939 con l’intento di dar vita a una sociologia capace di analizzare la presenza del sacro nelle società moderne. [...] Oltre a G. Bataille, P. Klossowski, R. Caillois, che furono tra i fondatori, ne fecero parte M. Leiris, J. Paulhan, A. Kojève ...
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Pensatore e sociologo (Catanzaro 1854 - Chiavari 1917). Scolaro di F. Fiorentino, fu però seguace del positivismo. Insegnò (dal 1886) filosofia morale nell'univ. di Genova, ma dal 1892 si dedicò soprattutto [...] alla sociologia. Tra i suoi scritti: Saggi di filosofia morale (1881); La sociologia, i suoi metodi e le sue scoperte (1896; 2a ediz. 1907); Il materialismo storico e la sociologia generale (1903; 2a ediz. 1910). ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] tra 'razionale' e 'irrazionale'.
Gabriel Tarde
Il contrasto tra Durkheim e Tarde è uno dei luoghi comuni della storia della sociologia. Sono note le accuse rivolte da Durkheim a Tarde: questi avrebbe avuto il torto di voler spiegare i fatti sociali ...
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Storico e critico d'arte francese (Parigi 1900 - ivi 1970). Direttore di studî presso l'École pratique des Hautes Études a Parigi, vi ha insegnato sociologia dell'arte. Per F. l'espressione artistica si [...] au Cubisme (1951; trad. it. 1960); Art e technique aux XIXe et XXe siècles (1956; trad. it. 1959); La réalité figurative. Éléments structurés de sociologie de l'art (1965); La figure et le lieu. L'ordre visuel du Quattrocento (1967); Études de ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...