Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] occupano infatti, e non da oggi, prospettive così diverse come quelle della filosofia, della psicologia, della storia, della sociologia, della filologia, delle scienze fisiche, biologiche e dell'informazione e altre ancora. Tutto ciò dà l'idea della ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] per via induttiva, e risultano dall’incrocio di almeno due criteri di classificazione. Il dibattito metodologico sulle t. in sociologia è stato ed è particolarmente vivace: da un lato, infatti, si è sostenuto che esse sono strumenti conoscitivi utili ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] I. Meyerson, il glottologo É. Benveniste, gli antichisti J. Gernet e J.-P. Vernant, il linguista A. Martinet, il sociologo R. Passeron, ma anche esponenti degli studi medici e giuridici. Quanto ai paesi orientali, al settembre 1966 risale il ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] in settori) e vaghe (... determinati ... spesso …). Settore (specialistico) non è, infatti, un tecnicismo né della linguistica né della sociologia, ma un termine comune con cui ci si riferisce a entità eterogenee. Sono «settori», per es., l’idraulica ...
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Linguista francese, nato a Guéret nel 1877, professore all'École des hautes études di Parigi.
Allievo di Gilliéron si è dedicato particolarmente alla dialettologia e alla geografia linguistica francese [...] étymologique de la langue française, 1938. Dal 1932 dirige la rivista, da lui fondata, Le françois moderne e dal 1946, Onomastica.
All'infuori del campo linguistico ha scritto lavori di estetica, di sociologia, descrizioni di viaggi, ecc. ...
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LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] di terminologie solo parzialmente coincidenti. Sono l. s. anche quelli di discipline come il diritto, l'economia, la sociologia, la linguistica, o di attività come lo sport, la caccia, la pesca, la navigazione.
Gli studiosi distinguono i ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] in parricida, sanguisuga. Sono però possibili anche combinazioni greco + latino e viceversa: genocidio, pluviometro, senologia, sociologia. Per alcuni è possibile l’utilizzo anche come suffissoidi (topologia, biotopo; grafologo, fonografo), proprietà ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] culturologico, da anni oramai maggioritario nel campo di talune discipline di confine come la linguistica e la semiologia, la sociologia, l'antropologia e l'etnografia. La constatazione ha una sua precisa importanza, visto che in tali condizioni la ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] e di solidalità che intercorrono tra di essi e dalle quali essi derivano la loro funzionalità rispetto al complesso.
In sociologia s’intende per s. sociale il sistema di legami, connessioni e vincoli che uniscono i vari elementi componenti la società ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] , rappresenta una parte indispensabile di una totalità organica».
Il f. relativo esprime la critica svolta contro queste tesi dal sociologo americano R.K. Merton, il quale propone l’introduzione di nuovi concetti per rendere compatibile il f. con l ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...