La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] del c. stesso assunto come principio costitutivo dell'ordine sociale. La nozione di c. è presente alle origini stesse della scienza sociologica: è A. Comte che la riprende e la propone come fattore di equilibrio e coesione di un dato sistema sociale ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] in teorie che affrontano più genericamente il problema dell'ordine e dell'integrazione della società. Autori classici della sociologia come Comte, Durkheim e Parsons hanno utilizzato questo concetto nell'analisi della società e dei suoi requisiti ...
Leggi Tutto
Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] questo altro non si pone in competizione diretta.
Lo studio più approfondito sull'invidia è stato effettuato proprio da un sociologo, H. Schoeck (v., 1966), che ha preso in esame tutti gli aspetti culturali del problema. Il tratto più innovativo dell ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] in Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, pp. 310-25.
6 Sugli studi di sociologia religiosa cfr. C. Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Italia (1945-1955), Torino 1956, pp. 30-55; G. Alberigo ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] Trobriand, in Melanesia) è funzionale al mantenimento del tutto. Sulla scia del contributo di Malinowski e con l’apporto della sociologia francese di Durkheim, fu A.R. Radcliffe-Brown a dominare la scena teorica britannica tra gli anni 1940 e gli ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] , in cui la partita di calcio diviene l'occasione per mettere in scena un'altra rappresentazione. Per dirla con il sociologo Dal Lago (1990), lo stadio è il luogo della rappresentazione rituale di una battaglia nella quale si esprime un tratto ...
Leggi Tutto
Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] Pendergrast 1993), mentre il testo del 1917 di J.P. Sizer, Commercialisation of leisure, uno dei primi ascrivibili alla sociologia dello sport, già nel titolo indicava come prima della Grande guerra le attività di tempo libero fossero ormai al centro ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] risiedono nel tipo di ideologizzazione mistificante e legalizzante; ben più rilevanti sono le affinità, nel quadro d'una sociologia realistica della conquista del potere che non si lasci stordire dalle nubi d'incenso del mito rivoluzionario. Una ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] , New York 1949.
Durkheim, É., Les règles de la méthode sociologique, Paris 1895 (tr. it.: Le regole del metodo sociologico, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide, Paris 1897 (tr. it.: Il suicidio, Torino 1969).
Durkheim, É., Les formes élémentaires ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] (v. Braudel, 1977; tr. it., p. 92). Il concetto di Wallerstein è più specifico di quello di Braudel. Per il sociologo americano l'unica economia-mondo che è possibile prendere in considerazione è quella capitalistica formatasi nel XVI secolo, perché ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...