BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] funzione ed il conseguente carattere eclettico: letterati "scapigliati" e "realisti", quali F. Cameroni, F. Giarelli, F. Fontana, P. Valera; sociologi e politici, quali B. Malon e J. Guesde, C. Cafiero e O. Gnocchi Viani, G. Defranceschi e F. Turati ...
Leggi Tutto
Myrdal, Karl Gunnar. - Economista e uomo politico svedese (Gustaf, Dalecarlia, 1898 - Stoccolma 1987). Docente di Politica economica all’Università di Stoccolma, ha affiancato all’attività scientifica [...] 1947-57).
Opere e pensiero
In campo economico M. si è dedicato soprattutto allo studio di problemi monetari e sociologici, influenzando concretamente la politica economica svedese; sul tema dell'uguaglianza nello sviluppo mondiale, ha sottolineato i ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] della democrazia radicale e repubblicana e di moderati, di socialisti riformisti e di sindacalisti rivoluzionari, di illustri economisti, sociologi, giuristi, storici e letterati (L. Pirandello vi pubblicò, a puntate, il romanzo I vecchi e i giovani ...
Leggi Tutto
GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] . 360-364; G. Bechelloni, Il programma di ricerca di G. G.: segrete simmetrie tra biografia e opera, in Rassegna italiana di sociologia, XXII (1981), 1, pp. 7-19; J.H. Kahl, Three Latin American sociologists: G. G., P. Gonzales Casanova, F.H. Cardoso ...
Leggi Tutto
Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] in collaborazione con antropologi come C. Kluckhohn, con psicologi di diverse tendenze come E. R. Tolman e H. Murray, con sociologi come R. Bales. P. attinge largamente allo schema evolutivo proposto da Freud, al fine di spiegare il processo di ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] , il L. iniziò a frequentare presso l'Università di Padova un ciclo di lezioni a carattere divulgativo (conferenze sulla sociologia in generale e su specifici problemi della società contemporanea), tenute da A. Loria, all'epoca docente di economia ...
Leggi Tutto
Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] con caratteri ancora feudali e dinastici in cui era organizzata la società tedesca (dove i limiti del suo approccio sociologico si evidenziano più nettamente). Notevole eco ebbe anche la sua dura e penetrante critica delle istituzioni e del sistema ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] in: History of economic ideas, 1997, n. 3; Pareto aujourd’hui, sous la direction de A. Bouvier, Paris 1999; Economia, sociologia e politica nell’opera di V. P., a cura di C. Malandrino - R. Marchionatti, Firenze 2000; Revue européenne des sciences ...
Leggi Tutto
Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] questo altro non si pone in competizione diretta.
Lo studio più approfondito sull'invidia è stato effettuato proprio da un sociologo, H. Schoeck (v., 1966), che ha preso in esame tutti gli aspetti culturali del problema. Il tratto più innovativo dell ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] (in particolare la scuola positiva di Enrico Ferri) e l'empirismo riduttore e semplificatore di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti, i cui apporti egli cercò di integrare e coordinare nell'ambito della teoria del reato come rapporto ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...