BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] intorno alla "nota" su A. B., ibid.,pp. 85 s.; P. Piovani, A. B.,in Riv. internaz. di filos. deldiritto, XXXI (1954), pp. 586-589; E. Di Carlo, La sociologia nel Pensiero di A. B.,in Il circolo giuridico "C. Sampolo", XXVIII (1957), pp. 9-32. ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] l'anno seguente a Perugia a spese dell'università. Si dedicò a studi di sociologia e filosofia deldiritto, collaborando anche alla Rivista di filosofia scientifica del Morselli. Chiamato poi a collaborare alla Corte suprema con note in materia di ...
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Economista italiano (Donnaz 1888 - Valmadonna, Alessandria, 1949), prof. nelle univ. di Venezia, Sassari, Torino, Pisa e Milano, socio naz. dei Lincei (1949). Contribuì al progresso della teoria degli [...] di economia, finanza e sociologia (4 voll., 1912-22); L'economia dinamica (1914); Bilancia dei pagamenti; cambio (1933); Il diritto finanziario, ecc. (1939); La finanza della guerra e del dopoguerra (1946); La politica del saggio d'interesse (1948 ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] famiglia, religione ed educazione, diritto, politica, economia).
Vita
sociologici specifici sulla stratificazione sociale, l'antisemitismo, le professioni e la struttura sociale, la democrazia nella Germania prenazista, gli aspetti sociologicidel ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] studi classici a Potsdam (Berlino), si laureò in diritto all'università di Roma (1881). Poliglotta e . Marshall con la teoria ricardiana del costo di produzione; numerosi saggi di economia teorica e applicata, di sociologia e di finanza, raccolti in ...
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Sociologo tedesco (Oldenwort, Schleswig, 1855 - Berlino 1936). Prof. all'univ. di Kiel (1881-1933), fu personalità influente nel quadro della sociologia tedesca. Nella sua opera più nota, Gemeinschaft [...] all'avvento del nazismo (1933), come docente di filosofia (dal 1881, titolare dal 1891); coprì come straordinario una cattedra di diritto pubblico (1909), che tenne poi come ordinario (1913-1916); nel 1920 fu incaricato della sociologia. Figura di ...
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Giurista francese (Libourne 1859 - Bordeaux 1928). Ha insegnato nelle univ. di Caen e di Bordeaux. Fortemente influenzato dalla filosofia positivistica di Comte e dalla sociologia di Durkheim, è stato [...] giuridico francese. Le sue critiche si sono concentrate, in particolare, sul concetto di diritto soggettivo e sull’idea – di cui furono i massimi teorizzatori gli esponenti del positivismo giuridico tedesco C.F. von Gerber, P. Laband e G. Jellinek ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] neoilluminista: Croce era accusato di aver respinto in blocco la sociologia, sbarrando così la strada allo sviluppo, in Italia, delle a respingere l’idea di un «diritto naturale». Dai francesi del Cinquecento passò ai costituzionalisti americani e a ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] le conoscenze, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo il loro inserimento all'interno del gruppo sociale. Anche il sociologo francese Émile Durkheim aveva sottolineato ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] che acquisteranno rilievo nella seconda metà del secolo, in sociologi, demografi, educatori. Funzione naturale è un giudizio prospettico, non una constatazione. Lo hegeliano Stato di diritto era a sua volta l'antagonista dello Stato di potere, e lo ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...