EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] concetto di leadership, notissimo alla sociologia politica del XX secolo. Oggi, del resto, praticamente tutti i dizionari un periodo nel quale i Romani esercitavano un vero e proprio "diritto di sovranità universale" da Montesquieu, il quale nel cap. ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Meridionale, B. prese posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti decisivi riguardarono le Valensise, Le encicliche del XVIII secolo sulla Polonia (1740-1772): fonti, storiografia e analisi dei testi, "Sociologia", 22, 1988, ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] in italiano in Rivista italiana di sociologia, XVI (1912), pp. 1-15. Non era nel temperamento del B. di accedere a nuove la sua voce, come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del 9 febbr. 1915 pubblicò un ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] del 1935 e l'aprile del 1936. Tali condanne furono causate dall'essere rimasto implicato in manifestazioni di protesta dei confinati politici contro restrizioni arbitrarie ai loro diritti una sorta di summula sociologica della composizione della forza ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] e mercato", 1985, XV, 3, pp. 423-460.
Beccalli, B., La divisione sessuale del lavoro, in "Il bimestrale", 1989, I, 1, pp. 59-63.
Bettio, F , in "Democrazia e diritto", 1988, XXVIII, 1, pp. 273-295.
Saraceno, C., Sociologia della famiglia, Bologna 1988 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] neoilluminista: Croce era accusato di aver respinto in blocco la sociologia, sbarrando così la strada allo sviluppo, in Italia, delle a respingere l’idea di un «diritto naturale». Dai francesi del Cinquecento passò ai costituzionalisti americani e a ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] , della sociologia e dell del Consiglio d'Europa e da questa assemblea eletto, nel 1949, vicepresidente. Membro dell'Istituto di studi politici internazionali di Milano, ne fu a lungo vicepresidente.
Con il 18 apr. 1948 divenne senatore di diritto ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] "lago italiano di diritto, lo doveva essere anche di fatto".
Nel luglio del 1878, a conclusione del Congresso di Berlino, , pp. 232 s.; R. Colapietra, Errico De Marinis dalla sociologia alla politica, Salerno 1994, ad ind.; F. Cammarano, Storia ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] le conoscenze, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo il loro inserimento all'interno del gruppo sociale. Anche il sociologo francese Émile Durkheim aveva sottolineato ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] del costituzionalismo, e l'importante scritto del 1913, La democrazia in Italia alla fine del 1700 (in Riv. it. di sociologia di critica nei confronti della formula dello "Stato di diritto" verrà, dal C., ancora riaffermato negli scritti successivi ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...