Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] del principio alla meta ritenuta desiderabile, tende ad anticipare tale meta e ad operare sulla realtà. Fra tutte le credenze, è specialmente nell'idea di diritto che, per riprendere l'espressione di Marcel Mauss (Division de la sociologie ...
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Il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale.
Il termine fece la sua comparsa in Francia quando A.-L.-C. Destutt de Tracy se ne servì per denominare una nuova scienza, il cui scopo era quello di studiare l’origine delle idee. Intorno a questo ... ...
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Termine coniato da A.-L.-C. Destutt de Tracy (Mémoires sur la faculté de penser, 1796-98; Projet d’éléments d’idéologie, 1801) per indicare la scienza che ha per oggetto lo studio delle idee (nel senso generale di fatti di coscienza, comprendenti quindi il pensare, il giudicare, il ricordare, il volere), ... ...
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Il termine fa la sua comparsa nella Francia di fine Settecento, quando Destutt de Tracy (➔) – nel Mémoire sur la faculté de penser (1796) e poi nel Projet d’éléments d’idéologie (1801) – se ne serve per indicare una nuova scienza avente per oggetto lo studio della formazione e dei caratteri delle idee. ... ...
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Stefano De Luca
Idee e valori finalizzati all'azione sociale e politica
Nato sul finire del Settecento per indicare una nuova scienza, il termine ideologia deve la sua fortuna a Karl Marx, che le attribuì il significato negativo di rappresentazione falsa e distorta della realtà. Nel Novecento ha assunto ... ...
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Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia neoliberista e i suoi critici. □ Bibliografia.
1. Il secolo delle ideologie
Il XX secolo è stato definito ... ...
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Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; Dahrendorf 1967; Cottier 1970; Colletti 1980), intendendo con ciò, di norma, la scomparsa di dottrine illusorie ... ...
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Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione consapevole del dominio mediante la manipolazione; in ogni caso per la sua genesi storica e fattuale il ... ...
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(dal gr. ἰδέα "idea" e λόγος "trattazione")
Guido CALOGERO
Termine adottato dalla scuola francese, che fu detta appunto degli "ideologi", e particolarmente dal maggiore di essi, A.-L. Destutt de Tracy, per designare la scienza filosofica che doveva analizzare i contenuti della coscienza, prescindendo ... ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] psicanalitica.
Naturalmente il concetto di violenza rimane valido in generale, nell'uso comune del termine così come nell'etica, nella sociologia e nel diritto: ma va ribadito che esso non ha una chiara riconoscibilità nell'ambito della psicologia ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] Alcuni esponenti della recente ricerca psicologica e sociologica su argomenti concernenti l'Africa, egli affermava vale per lo studio deldiritto africano. Un esempio significativo in questo campo è rappresentato da un'opera del giurista nigeriano T. ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] secoli, sembra essere la storia dello Stato di diritto e della democrazia rappresentativa fondata su libere elezioni, in Leipzig 1911; Stuttgart 1925² (tr. it.: La sociologiadel partito politico nella democrazia moderna, Torino 1912, Bologna 1966). ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] act del 1832. Ma ciò che differenziava grandemente l'Inghilterra era la combinazione di due fattori: un diritto di primogenitura molto più rigido che in Francia e la divisione di quella che la maggior parte dei sociologi chiamerebbe aristocrazia ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] 'ospiti' particolarmente idonei allo sviluppo dei nuovi movimenti. In America il sociologo Aldon Morris (v., 1984) ha dimostrato che le origini del movimento per i diritti civili erano strettamente legate al ruolo delle chiese nere. In America Latina ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] teoria politica a quella economica, dalla filosofia deldiritto al costituzionalismo, dalla storiografia alla filosofia. Ma Stato artefice dell'ordine.
Da una versione meramente sociologica della teoria pluralistica, secondo la quale la competizione ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] Il processo storico che ha portato al riconoscimento deldiritto all'esistenza dei partiti, alla loro rappresentanza nei der modernen Demokratie, Leipzig 1911 (tr. it.: La sociologiadel partito politico nella democrazia moderna, Bologna 1966).
Motta, ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] viene attribuita a tutti coloro che - di fatto o di diritto, meritatamente o immeritatamente - hanno di più, contano di più, comparsa, nel 1911, la prima edizione tedesca della Sociologiadel partito politico di Roberto Michels. Con questo contributo ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] sociologia classica tedesca importata oltreoceano, oltre che del pensiero economico anglosassone, e hanno liberato quasi del tutto il dibattito scientifico sulla scienza politica dall'ipoteca tradizionale della prevalenza della storia e deldiritto ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...