Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] e utile al di fuori della tradizionale sfera dell'educazione dei figli e del governo della casa. Almeno negli Stati Uniti 3 voll., Tübingen 1920-1921 (tr. it. parziale: Sociologiadella religione, 2 voll., Torino 1975-1976).
Weber, M., Wirtschaft ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] per quanto riguarda questo campo di indagine la sociologiadell'Europa continentale è chiaramente arretrata rispetto a del collega, del subordinato al preside e al Ministero, dell'educatore e via dicendo. Quanto più sviluppata è la differenziazione ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] e l'educazione culturale, K. Grün definisce proletariato il Quarto stato e il socialismo lo strumento della sua formazione Handwörterbuch der Soziologie ed esponente di primo piano dellasociologiadell'azienda. Ciò che caratterizza la classe operaia ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] , la socializzazione costituisce una delle principali tematiche delle scienze sociali, in particolare dellasociologia, della psicologia e della scienza dell'educazione, che analizzano lo sviluppo dell'individuo e l'apprendimento focalizzando ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] altruismo' fu creato da Auguste Comte, uno dei padri dellasociologia e del positivismo, e costituisce uno dei non molti Vi è però nello schema utilitaristico anche la possibilità dell'educazione, che può plasmare proprio sentimenti e caratteri. ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] cinquanta, si è rivolta ai grandi temi della pace, dell'occupazione e dell'educazione e alla lotta contro la mafia, A., Consenso, conflitto e mutamento sociale. Introduzione a una sociologiadella non-violenza, Milano 1990.
Mellon, C., Semelin, J., ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] sue occasioni di miglioramento sociale, in particolare attraverso l'educazione dei figli, che sposta grandi ondate di emigranti , Paris 1977 (tr. it.: Attore sociale e sistema: sociologiadell'azione organizzata, Milano 1978).
Dubet, F., La galère, ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] .
Gli approcci sociologici al problema della partecipazione
Perlopiù le analisi sociologichedella partecipazione si sono che l'esperienza continuativa della partecipazione esercita un'insostituibile funzione di educazione alla democrazia. In secondo ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] sistematici. Charles H. Cooley elabora una teoria propriamente sociologicadell'io individuale attribuendo al gruppo primario e all'opinione per la prassi della politica, dell'educazione, delle comunicazioni di massa, delle relazioni interculturali.
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] esseri umani differiranno a seconda dell’educazione e della risposta agli stimoli dell’educatore. Ma le differenze e antropologia, sociologia. Mentre da una costola del darwinismo si sviluppava l’antropologia come scienza positiva dell’animale umano ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...