Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] la complessità dello scenario del villaggio globale, dall’innovazione nelle tecnologie dellacomunicazione e dei ormai consolidato e tipico delle scienze delle religioni – della psicologia, dell’antropologia e dellasociologia. I volumi curati vent ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] questa comunicazione si realizzi. Si può allora avanzare l'ipotesi che la sola xenofobia e la sola xenofilia costituiscano una patologia nei processi innescati da uno squilibrio continuo e necessario fra bisogni opposti. La sociologiadello straniero ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] socioculturali, grazie alla diffusione crescente dell'istruzione e dellecomunicazioni di massa. Strade, istruzione 1970, Bologna 1984).
Pugliese, E., Sociologiadella disoccupazione, Bologna 1993.
Renda, F., Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, 3 ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] acquisire una centralità senza precedenti è quello dellacomunicazione e dell'informazione pubblica, dato il crescente impatto R., La guerra e lo spazio: un'analisi sociologicadella geopolitica e della strategia, in Il pensiero strategico (a cura di ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] in competenze, abilità e tratti della personalità. La sociologia dal canto suo studia i contesti sociali e le condizioni strutturali che favoriscono o limitano lo sviluppo individuale. L'azione, la comunicazione e l'apprendimento sociali sono ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] critica letteraria siano ormai attrezzi di lavoro per tutte le altre scienze umane. Antropologi, storici, sociologi, psicologi, esperti dellacomunicazione e dei media parlano correntemente di temi, motivi, tropi, punto di vista, messa in intreccio ...
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Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] dell’economia e della finanza, alla planetarizzazione dellacomunicazione e dei traffici, alla mobilità delle merci e degli uomini, alla generalizzazione delle cultura, in M.A. Toscano, Introduzione alla sociologia, Milano 2006.
J.E. Stiglitz, Making ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comunedella [...] le teorie individualistiche e quelle strutturali dell'azione attraverso i vari concetti di potere, di comunicazione, di creatività, di strutturazione o di altri ancora. La validità delle teorie sociologichedell'azione non può essere valutata in ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] per raggiungere obiettivi di larga portata, avvalendosi dellacomune base di cultura non-violenta; questo significa A., Consenso, conflitto e mutamento sociale. Introduzione a una sociologiadella non-violenza, Milano 1990.
Mellon, C., Semelin, J., ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] valutative che caratterizzano il concetto nel linguaggio comune ricompaiono anche nella letteratura antropologica e sociologica, dove esso appare frequentemente e quasi sempre nella forma della dicotomia tradizionale/moderno, per designare sia tipi ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...