Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] che, in sede sociologica, sta a indicare il simultaneo processo biologico dell’adattamento all’ambiente e dell’ambiente.
In esiste e permane un’essenza comune, e ogni intervento progettuale, essendo calato nel senso delle cose, convive con la loro ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] campo filosofico, la psicologia e la sociologia nel settore dello studio della società contemporanea potevano offrire a un Chiesa coll’aperta violazione della sacra clausura, colla sacrilega dispersione di tante comunità religiose, e colla violenta ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] far parte del lessico e delle categorie di analisi abitualmente adoperati nelle scienze sociali e politiche. Nonostante il suo impiego frequente nel linguaggio comune, il ricorso alla parola 'notabili' in sede sociologica o politologica è discontinuo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] partita a scacchi, e nel caso di un compito eseguito in comune in una cerchia ristretta di collaboratori faccia-a-faccia" (Goffman, di una teoria generale, Bologna 1990).
Mela, A., Sociologiadelle città, Roma 1996.
Melucci, A., L'invenzione del ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] natura della Gemeinschaft, o dellacomunità, che non a quella della Gesellschaft, vale a dire dell' la posizione delle regole (v. Clegg, 1979).
I sociologi. Pur non approfondendo in modo specifico il tema del sindacato e dell'azione sindacale ...
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Lo sport oltre il limite
Alessandro Vocalelli
Nel 21° sec. lo sport è chiamato a interrogarsi sui limiti umani, di comunicazione, sui record da battere, sul modo di affrontare e sconfiggere la tentazione [...] e messaggio: il trattamento concettuale e linguistico dell’informazione, Torino 2000.
N. Porro, Lineamenti di sociologiadello sport, Roma 2001.
G. Tomassetti, La regia televisiva dello sport, Roma 2003.
Comunicazione e sport, a cura di A. Catolfi ...
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La moda globale
Simona Segre Reinach
La nuova geografia della moda
Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che [...] : modelli di business e posizionamenti strategici a confronto, «Working paper dell’Istituto di economia e marketing, Università Iulm», 2007, 22.
Manuale di comunicazione, sociologia e cultura della moda, 5 voll., Roma 2004-2007 (in partic. S. Segre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] l’ufficio comunicazione e pubblicità di Milano. Poeti, fotografi, grafici e artisti entrarono così nelle strutture dell’impresa, in laboratori di ricerca al confine fra antropologia, sociologia, moda. Sarà intorno a questo variegato progetto che ...
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Reti neurali e robotica
Domenico Parisi
Una rivoluzione a metà
Nella seconda metà del 19° sec. si è verificata una rivoluzione nello studio della mente. È nata la psicologia, che si è proposta come [...] sociologia, l’antropologia, l’economia, la storia – sembrano non avere nulla in comune, non uno stesso metodo di ricerca, non una visione comune usando simboli, siano essi i simboli della matematica oppure le comuni parole, ma costruendo qualcosa, un ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] di ricerca delle scienze sociali, o almeno di alcune di esse. Se la sociologia ottocentesca ha comune a tutte le civiltà, passate e presenti. E ciò presupponeva non solo la ripresa della concezione ciclica, ma anche l'abbandono della nozione della ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...