Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] educare gli uomini alla pace e alla tranquillità (Istituzione dellareligione cristiana, 1536, poi più volte modificata fino al 1560 identificazione col potere legittimo.
Julien Freund, sociologodella politica, definisce l'autorità come un prestigio ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] l'applicazione del concetto di controllo sociale sono la sociologia del diritto, la sociologiadella medicina, la sociologiadellereligioni, la sociologia dei giovani e la sociologiadella comunicazione (enumerati qui approssimativamente in ordine d ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] della sovranità: dalla sfera sacrificale del sacro, della guerra, della politica e dellareligione, a quella economica della ricchezza e della 1997 (trad. it. Torino 1999).
A. Savelli, Sociologia del turismo, Milano 19985.
D. Canestrini, Trofei di ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] oggetto. I politologi, più ancora che i sociologi - una vera sociologiadell'Islam è ancora da sviluppare e stimolare -, al dogmatismo ideologico e, ieri, teologico, che fa dellareligione il fattore che trascende e determina ogni evoluzione, che ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] ". Non è dunque la comunità data, l'entità storico-sociologica in cui si è incarnati, a costituire la persona o sources de la morale et de la religion, Paris 1932 (tr. it.: Le due fonti della morale e dellareligione, Milano 19502).
Bion, W. R., ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] anzitutto perché la storia e la sociologiadella donna non hanno costituito, sinora, dell'impurità originale riappare, subito dopo la morte di Cristo, così come era stata formulata nella religione ebraica. La ritroveremo in seguito nella religione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] , e ancora per un mese nel 1956, lo storico dellereligioni si fece etnografo e conobbe le gioie del lavoro di delle lezioni, de Martino riunisce un gruppo di lavoro in cui sono presenti competenze nuove: di psichiatria, di psicologia, di sociologia ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] iranico, i misteri, non entrati a far parte dellareligione nazionale.
Diverse da queste sono quelle società religiose quindi dall’istituzione in quanto della prima si fa parte, alla seconda si è sottoposti. Nella ‘sociologia formale’ (G. Simmel, ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] dello storicismo di W. Dilthey, che intendeva così restituire ogni singola forma di vita, sistema di valori, religione influenzate da Wittgenstein, ma non del tutto estranee alla sociologiadella conoscenza e allo storicismo, sono poi le tesi ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] che combina la tradizione antropologica dello sviluppo con quella più schiettamente sociologica nell'impiego sia di concetti e la disuguaglianza (di genere, classe, colore, religione ecc.) create dalle forme di dominazione sia coloniale e ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...