Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] (v., 1967) e dai ricercatori dellaScuola di Chicago nei primi decenni del secolo, che trova consonanze nella morfologia sociale di Émile Durkheim, questo approccio precede o accompagna quello propriamente sociologico. Nella versione più radicale l ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] sceverò dal proprio punto di vista i meriti e i limiti dellascuola. Mosse al "medico molto speculativo" due obiezioni di fondo , Paris 1967 (tr. it.: Le tappe del pensiero sociologico, Milano 1972).
Baczko, B., Rousseau: samotność i wspolnota ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] , e anch'egli titolare d'una dellescuole private di gran successo, dove professava anatomia pp. 272 ss.; S. Valitutti, A. C. D. pensatore politico, in Scritti di sociologia e politica in onore di L. Sturzo, Bologna 1953, III, pp. 467-85; L. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] dell'antropologia, della storia economica, dellasociologia, della storia delle religioni e della storia dell'arte per superare il momento, peraltro essenziale, della materiale. A. Moortgat e la scuola di Berlino hanno elaborato un sistema ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] empirica relativa ai fenomeni osservati con particolare attenzione dalla Scuola di Chicago, cioè dallo studio della criminalità. Secondo la concezione propria dei fondatori dellasociologia americana, in questo tipo di devianza si esprimeva il ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ad essere maestro ascoltato e influente, anche se il sorgere dellescuole particolari del Pais e del De Sanctis e i nuovi greca", che fu tradotta anche in italiano in Rivista italiana di sociologia, XVI (1912), pp. 1-15. Non era nel temperamento ...
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Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] quelli che Sorokin chiama, con un'espressione che entrerà nel linguaggio comune sociologico, i 'canali della mobilità sociale'. L'esercito, la Chiesa, la scuola, le organizzazioni politiche, economiche e professionali sono tutte istituzioni che, in ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] stesso Metzinger, il cubismo non era e non voleva essere una scuola. In effetti, se per i primissimi anni il cubismo si identifica Berlin-Frankfurt a.M. 1962; tr. it.: Introduzione alla sociologiadella musica, Torino 1971, p. 220). In questo senso il ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] peraltro largamente attestata anche in Italia già dalla dialettologia di scuola terraciniana: un esempio sono le pronunce e forme torinesi o sconfinando quindi nella semiologia e nella sociologiadella comunicazione.
4. Strutture e significato ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] , il conducente di autobus, il postino, il maestro di scuola, l'elettricista, il medico, l'ingegnere e altre simili vol. II, Hinduismus und Buddhismus, Tübingen 1922 (tr. it. in: Sociologiadella religione, a cura di P. Rossi, vol. II, Induismo e ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...