SOCIOLOGIADELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista dellasociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] . A partire dalla metà degli anni Settanta, ovvero da quando si è affermato nella sociologia cognitiva il cosiddetto Programma Forte (manifesto dellaScuola di Edimburgo) che tende a esaltare il ruolo del condizionamento sociale sulla scienza, chi ...
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SOCIOLOGIA CRIMINALE
Ugo Spirito
. Con questa denominazione Enrico Ferri volle caratterizzare in tutta la molteplicità dei suoi aspetti lo studio del fenomeno della delinquenza condotto con metodo positivo. [...] nuovo codice penale del 1930 che ha tradotto in norme di legge molte delle affermazioni dellascuola positiva.
In quanto alle critiche rivolte alla sociologia criminale esse si sono generalmente limitate ai presupposti filosofici del positivismo, del ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] School, "Studies in Philology", 77, 1980, pp. 354-375; H. Krauss, Sistema dei generi e scuola siciliana, in La pratica sociale del testo. Scritti di sociologiadella letteratura in onore di Erich Köhler, a cura di C. Bordoni, Bologna 1982, pp. 123 ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] ) e concrete (astronomia, geologia, biologia, psicologia, sociologia). Cournot definì, sotto l’aspetto logico, tre serie . Nel 14° sec. le indagini matematiche, fisiche e astronomiche dellescuole di Oxford (R. Grossatesta) e dei fisici di Parigi ...
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Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo [...] evoluzione (per es., la psicologia dell’e., la sociologiadell’e., la statistica pedagogica ecc.), quadro di una più adeguata valutazione delle finalità educative dellascuola e di più aggiornate indicazioni delle scienze mediche e psico-pedagogiche. ...
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Penalista, oratore e uomo politico italiano (S. Benedetto Po 1856 - Roma 1929). Appartenente all'estrema sinistra e militante nel partito socialista (a capo della corrente cosiddetta integralista), ne [...] divenne uno degli esponenti di maggior rilievo. Fu il rappresentante massimo dellascuola positiva di diritto penale e il fondatore dellasociologia criminale. Sua opera maggiore è Sociologia criminale (5a ed., 1929).
Vita
Fu allievo di R. Ardigò ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] del capitalismo e l’inevitabile acutizzarsi del contrasto endemico tra sfruttati e sfruttatori. A sua volta, la sociologia critica dellascuola di Francoforte ha accusato la s. industriale di essere una macchina infernale che snatura e impoverisce l ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] -detentore di cultura dal momento animale della natura come dato biologico. I primi stimoli allo sviluppo della scienza antropologica francese provennero, sul finire del 19° sec., dalla scuolasociologica, e da esigenze speculative e culturali ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] individuale al piacere sono il risultato delle imposizioni della forza statuale che mira, attraverso queste norme, alla conservazione della pace sociale. Contro la dottrina hobbesiana reagirono gli esponenti dellascuola neoplatonica di Cambridge e R ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] , uno fra i maggiori studiosi di mitologie primitive e della magia.
La scuola di Durkheim
La tradizione etnologica francese ebbe in É. Durkheim il primo esponente. Egli connetteva strettamente il metodo sociologico all’e. il cui fine definì come «l ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...