Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] la contaminazione tra individui di religioni o razze diverse. Anche nel raggio di azione e/o di accesso dell'individuo o del gruppo" (v. Germani, 137-168.
Gallino, L., Marginalità, in Dizionario di sociologia, Torino 1993, pp. 405-406.
Geremek, B., ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] sociologi inglesi (John Stuart Mill e Herbert Spencer), dei costituzionalisti tedeschi (Rudolf von Gneist e Johann Kaspar Bluntschli) e convinto, sulla scorta dell 47, 58; F. Conti, Massoneria e religioni civili. Cultura laica e liturgie politiche fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] sociologia e antropologia.
Poiché il programma di definire una società nel suo complesso è da tempo proprio dell’ . 181-90.
«Quaderni storici», 1979, 41, nr. monografico: Religionidelle classi popolari, a cura di C. Ginzburg.
«Quaderni storici», 1980 ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] curava in particolare il reclutamento delle donne.
La sua struttura offre interessanti spunti di sociologia e di psicologia contadina. Buggelli, "sull'utilità della esistenza dell'idea di Dio, secondo le religioni rivelate"; i concetti sostenuti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] Lala Comneno
La stessa semplicità che è alla base dellareligione islamica appare nelle tipologie sepolcrali dei primi tempi, permesso ricerche in diversi campi quali la demografia, la sociologia, l'etnografia, l'economia locale nel corso dei ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] Lo scetticismo giuridico (in Rassegna italiana di sociologia, I (1960), 4, pp. 19- – cui dedicò anche il saggio Melville e l’abbandono dello zodiaco (in Paragone, XI (1960), 128, pp. 3 L’erotica sciamanica nelle religioni, nella letteratura, nella ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] una esposizione compendiosa del fenomeno religioso in Religionidell'Egitto antico e della Siria (in Riv. di storia delle relig., I [1916], pp. italiani che, coltivando discipline connesse con la sociologia, si veggono spesso fallire nel loro intento ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] dottrine teocratiche (Diuna storia delle dottrine teocratiche, in Riv. ital. di sociologia, XII [1908], 4- La Cultura, XXX (1911), coll. 430-435; Id., Filosofia e religione nell'Italia contemporanea, in Saggi di storia e politica religiosa, Città di ...
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storiografia
storiografìa s. f. – L’accentuarsi del processo di globalizzazione ha indotto profondi mutamenti negli studi storici, ampliandone orizzonti e approcci metodologici e favorendo il ricorso [...] un approccio di studio interdisciplinare, in stretta collaborazione con sociologia, antropologia e politologia, o con gli studi sulle studio degli assetti psicologici delle masse, aprendo una nuova stagione di studi sulle religioni politiche e le ...
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teleologia
Composto del gr. τέλος τέλεος «fine» e di λόγος «discorso». Termine con cui si indica una concezione secondo la quale gli eventi, anche quelli non legati all’azione volontaria e consapevole [...] parte della divinità, esistente ma indifferente agli accadimenti mondani. Il cristianesimo, ma anche le religioni ebraica di R.K. Merton), specie in rapporto alla sua connessione con la spiegazione in termini di funzioni in biologia e in sociologia. ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...