teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] di contemplazione della natura come essenza divina. La pregnanza religiosa del termine si accentuò nel Medioevo cristiano con il ricerche di psicologia, estetica, storiografia, diritto, sociologia, scienza politica, economia politica, si affermò una ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generale – come attività od operazione posta in essere da un determinato soggetto – l’a. corrisponde al fare (ποιεῖν) aristotelico, che il filosofo greco contrappone al subire, [...] si attaglia, in particolare, alle filosofie di ispirazione religiosa elaborate dai francesi Ollé-Laprune (➔), Blondel (➔) e si danno descrizioni mentalistiche.
Aspetto dell’a. studiato soprattutto dalla sociologia. L’a. s. è l’a. che si svolge ...
Leggi Tutto
comportamento
Geni Valle
Il modo di agire e di reagire di uomini e animali
Studiato dalla psicologia, dall'etologia e dalla sociologia, il comportamento ‒ umano e animale ‒ è l'insieme di azioni volontarie [...] le altre seguendo un rito. Espressione di una fede religiosa o di una tradizione popolare, i riti consistono in schemi I comportamenti collettivi
Oggetto di studio per psicologia e sociologia sono i comportamenti collettivi. Gli esseri umani hanno ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Montefeltro (al secolo Luigi Vicini)
Giovanni Odoardi
Nato a S. Agata Feltria il 1 marzo 1839, fu ordinato sacerdote nel 1861; nominato canonico della collegiata del paese natale, fu ben [...] erigere nel 1894.
I suoi numerosi volumi di prediche (Conferenze religiose e sociali, Torino 1888; Prediche, ibid. 1888; Resoconti delle apologetica ed alla diffusione di concetti della sociologia cristiana.
Fonti e Bibl.: Acta Ordinis Fratrum ...
Leggi Tutto
dualismo
Ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi, e contrapposta quindi al monismo. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso soltanto agli inizi del sec. 18° (compare [...] più remota antichità. La forma più primitiva di d. è quella religiosa e teologica, secondo cui la natura del mondo, e il suo scienze della natura, tra struttura e sovrastruttura nella sociologia marxista, tra inconscio e coscienza in psicanalisi, tra ...
Leggi Tutto
Durkheim, Emile
Durkheim, Émile
Sociologo francese (Épinal, Vosgi, 1858 - Parigi 1917). Insegnò sociologia all’univ. di Bordeaux e dal 1902 alla Sorbona. Diresse l’Année sociologique dal 1896 al 1912. [...] norme di riferimento collettivo. Secondo D. il compito specifico della sociologia è quello di studiare non i fatti individuali, ma i ; trad. it. Le forme elementari della vita religiosa), cercò di dimostrare la natura essenzialmente sociale delle ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] caratteristiche: il persistere, nel giudizio storico, dell’elemento morale-religioso; il mito della pax come massimo dei beni concessi agli storica fu compiuto da M. Weber: il rapporto fra sociologia e s. è risolto nel senso che la prima elabora ...
Leggi Tutto
Il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale.
Il termine fece la sua comparsa in Francia quando A.-L.-C. Destutt de Tracy se ne servì per denominare [...] rappresentazioni, delle dottrine filosofiche, etiche, politiche, religiose, espressione (e giustificazione) di un determinato modo posta da V. Pareto (Sistemi socialisti, 1902; Trattato di sociologia generale, 1916) tra scienza e i., l’una legata ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] epistole educative di s. Girolamo. L’intuizione religiosa della filiazione divina diventa in Agostino un e ricerca scientifica ha in particolare interessato la psicologia e la sociologia. A un lungo periodo di ricerche psicologiche nel campo dell’ ...
Leggi Tutto
suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] dalla metà del 18° sec., pongono in primo piano nella sociologia del 19° sec. il problema del s., considerato non più egoistico (conseguenza di un eccesso d’individualismo nella società religiosa, domestica e politica), il s. altruistico (imposto da ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...