idéologues Esponenti di una corrente filosofica operante in Francia tra la fine del 18° e gli inizi 19° sec., che si fondava sul sensismo di matrice illuminista. Tra i suoi rappresentanti: P. Cabanis (1757-1808) [...] e A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836). Fu Napoleone a usare il termine idéologue ("ideologo") in senso dispregiativo contro costoro, per indicare l'intellettuale dottrinario, astratto, privo di senso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] di Degérando, nei Rapporti di Cabanis, negli scritti sulle lingue e sulla grammatica di Thurot e Volney. Secondo gli idéologues la lingua serve a fissare e a comunicare il pensiero, contribuendo a sviluppare le facoltà intellettuali superiori come l ...
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Filosofo, nato a Parigi il 10 giugno 1784 da nobile famiglia oriunda scozzese, morto a Parigi il 10 marzo 1836. Liberale, deputato agli Stati Generali, seguì con fervore i primi atti della Rivoluzione, [...] una soluzione deterministica.
Bibl.: M. Ph. Damiron, Essai sur l'hist. de la phil. en France au 19e siècle, Bruxelles 1832; F. Picavet, Les idéologues, Parigi 1891; G. Capone Braga, La fil. franc. et ital. del Settecento, Arezzo 1920, I, pp. 216-255. ...
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Pensatore, nato a Cosnac (Corrèze) il 5 giugno 1757, morto a Rueil il 5 maggio 1808. Compiuti gli studî a Parigi, fu a Wilno in Polonia, entrò, al suo ritorno in Francia, nei circoli intellettuali del [...] 1832; Ginguené, in Biographie Universelle, VI, pp. 298-303; F. Picavet, Les idéologues, Parigi 1891; A. Guillois, Le salon de Madame Hélvétius. Cabanis et les idéologues, Parigi 1894; J. Labrousse, Quelques notes sur un médecin philosophe de la ...
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Maine de Biran, Marie-Francois-Pierre Gonthier
Maine de Biran, Marie-François-Pierre Gonthier
Filosofo francese (Bergerac, Dordogna, 1766 - Grateloup, Lot-et-Garonne, 1824). Amico di Cabanis, Destutt [...] de Tracy e di altri idéologues (➔ ideologia), se ne distaccò abbastanza presto rifiutandone il sensismo e gli obiettivi riduzionistici. La critica dell’abitudine come criterio esplicativo conduce M. de B. a individuare nell’effort, nella tensione ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] quella riflessione del razionalismo illuminista sui proprî risvolti materiali e psicologici alla quale legarono il loro nome i cosiddetti idéologues (oltre al Fauriel, con il quale M. strinse allora una appassionata duratura amicizia, P. Cabanis e A ...
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Il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale.
Il termine fece la sua comparsa in Francia quando A.-L.-C. Destutt de Tracy se ne servì per denominare [...] con P. Cabanis), sul linguaggio (con Volney) e sull’economia (con J.B. Say).
L’attività di opposizione svolta dagli idéologues sulla stampa e in alcuni organi rappresentativi come il Tribunato suscitò l’ostilità di N. Bonaparte, che iniziò a usare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] a G. de Welz, La magia del credito svelata, Caltanissetta-Roma 1969, pp. XXXV-LV.
S. Moravia, Il pensiero degli idéologues. Scienza e filosofia in Francia (1780-1815), Firenze 1974.
Sul classicismo economico in Italia. Il ‘caso’ Francesco Fuoco, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è vero che una curiosità per popoli lontani e per civiltà diverse dalla propria [...] nuova generazione partecipe dell’età rivoluzionaria. Il medico Cabanis è portavoce autorevole, in quegli anni tumultuosi, del gruppo degli idéologues, cui si deve un ambizioso progetto. Ne è strumento la Société des Observateurs de l’Homme, fondata a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della filosofia italiana dell’Ottocento è caratterizzata dalla preoccupazione [...] Milano e a Napoli si innestano nuovi motivi derivanti dagli sviluppi del sensismo condillachiano e della riflessione degli idéologues; grande influenza ha inoltre l’eclettismo, la corrente legata al personaggio di spicco dell’età della Restaurazione ...
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