Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] pastorale decennale 2011-2020.
175 Il termine ‘Chiese evangeliche’ è ampio e da un punto di vista della sociologiareligiosa italiana abbraccia tutte le chiese cristiane non cattolico-romane. L’uso che qui viene proposto si riferisce unicamente alle ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] ’Uffizio di ritiro del libro dal commercio perché ‘inopportuno’, fu storico e ad un tempo di ‘sociologiareligiosa’, testimoniandoci nei particolari quell’insostituibile processo di raccolta di informazioni minute necessarie per capire la vita dei ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] fa che indicare un vasto campo di ricerche attualmente in corso. Partendo dalle stesse situazioni pastorali, dai dati della sociologiareligiosa, e non da teorie aprioristiche, estetiche o storiche, la vita - cioè lo Spirito di Dio che anima il suo ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] in Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, pp. 310-25.
6 Sugli studi di sociologiareligiosa cfr. C. Falconi, La Chiesa e le organizzazioni cattoliche in Italia (1945-1955), Torino 1956, pp. 30-55; G. Alberigo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] e in collaborazione con Bedell per un’edizione veneziana che non ebbe luogo. Al disegno, tutto sommato benevolo, della sociologiareligiosa italiana fatto da Sandys, Sarpi aggiunse integrazioni proprie ai primi otto capitoli, con le quali richiamò l ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Kirchen und Gruppen, 1912).
La teoria sociologica, in particolare con T. Parsons, ha cercato una sintesi fra teoria funzionale e teoria evolutiva della società, sganciandole dal preminente interesse religioso che esse avevano avuto nell’opera degli ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] società umana". Al pari di Troeltsch, Niebuhr riteneva che le classi inferiori avessero forti inclinazioni religiose, e rifacendosi al sociologo tedesco ne metteva in evidenza la vivida immaginazione, la semplicità delle emozioni, l'irriflessività ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] ricongiunzione con Dio.
L’e. cristiana
Su una concezione religiosa totalmente nuova si fonda l’e. cristiana: essa è solidarietà e che lo strumento per un’educazione morale è la sociologia.
La riflessione sull’e. nel 20° secolo
Nella riflessione ...
Leggi Tutto
Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] etnologica è a sua volta collegato con i progressi nel campo delle ricerche geografiche, paletnologiche, sociologiche, psicologiche, storico-religiose, etnostoriche, come pure con le più generali concezioni di origine scientifica e filosofica.
Il ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] problema della società. L'umanesimo si converte nella sociologia, cioè nello studio dell'organizzazione sociale umana nel suo sviluppo storico. L'alienazione spirituale e religiosa, descritta da Feuerbach, presuppone un'alienazione pratica, la ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...