MOVIMENTI COLLETTIVI
Roberto Cipriani
I m.c. concernono un insieme di atteggiamenti e di comportamenti che hanno un carattere sociale diffuso, largamente condiviso (quand'anche in un ambito piuttosto [...] essere i motivi ispiratori dei m.c., di natura religiosa o economica, politica o culturale, etnico-razziale o , Sociologie de l'action, Parigi 1965; F. Alberoni, Sociologia del comportamento collettivo, in AA. VV., Questioni di sociologia, Brescia ...
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ZIYĀ GÖK ALP, Mehmed
Ettore Rossi
Sociologo e poeta turco moderno. Da Diyarbekir, in Anatolia, dove nacque nel 1875, andò a Costantinopoli e si iscrisse alla scuola di veterinaria; attratto dallo studio [...] intorno all'ideale della comunità statale (ottomanesimo) e della solidarietà religiosa (panislamismo). Egli propagò queste sue idee in scritti e nella scuola: insegnò filosofia e sociologia in una scuola fondata dal suddetto comitato a Salonicco e ...
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JONES, Ernest
Emilio Servadio
Psicoanalista inglese, nato nel Galles il 1° gennaio 1879. Compiuti studî medici brillantissimi a Londra e nel continente, si dedicò presto alla neurologia e alla psichiatria; [...] -Io, al simbolismo, alle applicazioni psicoanalitiche nei campi dell'etnologia, del folklore, della storia religiosa, della sociologia.
Opere principali: Der Alptraum in seiner Beziehung zu gewissen Formen des mittelalterlichen Aberglaubens, Lipsia e ...
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HUBERT, René
Aldo Lo Schiavo
Pedagogista e filosofo francese, nato a Dammartin-en-Serve (Seine-et-Oise) il 22 luglio 1885, morto a Strasburgo il 13 ottobre 1954. Professore all'università di Lilla nel [...] scienze dell'uomo, dalla biologia alla psicologia genetica alla sociologia; anche la storia della pedagogia (Histoire de la , ma deve farsi anche educazione estetica e pratica, morale e religiosa.
Bibl.: M. Debesse, La pensée pédagogique de R. Hubert ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] è la verità del fondamento, ma la funzione delle rappresentazioni religiose nel bilancio di rinunce e di soddisfazioni attraverso cui l'uomo - che fu molto influenzato dallo psichiatra A. Meyer, dal sociologo G. H. Mead e dall'antropologo E. Sapir - i ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] e dalla storia, una regola della nostra azione morale e religiosa.
Solo la domanda e il dubbio, diversi per ognuno Ch. W., Sociology and pragmatism, New York 1964 (tr. it.: Sociologia e pragmatismo, Milano 1968).
Moore, A. W., Pragmatism and its ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] delle società primitive e in genere i sacerdoti delle società religiose. Possono essere assimilati gli uni e gli altri per fra lo scienziato e l'apostolo, impiantato sulla tesi che il sociologo si occupa di accertare fatti e di formulare teorie e non ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] medievali, fondate invece su tale libertà, la tradizione religiosa, lo stato della tecnica e altri fattori prevennero gli vol. I, De l'aliénation à la jouissance. La genèse de la sociologie du travail chez Marx et Engels, Paris 1957 (tr. it.: Il nuovo ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] , 1951. Serie V, Scritti vari: I-II, Scritti spirituali religiosi familiari e vari, prefazione di F. Costa, 1952. Serie VI Padova 1983, pp. 201-257; S. Burgalassi, Alle origini della sociologia. G. T. e la scuola pisana 1878-1918, Pisa 1984; ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] accanto al teatro, centro di cultura intesa come pratica religiosa, e nell'ambito della quale si forma un gruppo 1912.
Riduttivamente da parte di alcuni storici, esteti e sociologi della musica si identifica con l'espressionismo musicale la seconda ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...