Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] ). Anche se nelle pagine che seguono ci soffermeremo in particolare sul modo in cui le scienze sociali (soprattutto la sociologia, l'antropologia e la storia) hanno affrontato lo studio della memoria, è utile richiamare brevemente i contributi che la ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] se si sono creati i presupposti necessari al livello della società e della cultura. Nei suoi studi sulla sociologia della religione Weber contrappone al nesso causale struttura-sovrastruttura, con cui soprattutto il marxismo volgare credeva di poter ...
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Sociologo italiano (Roma 1911 - ivi 1979), dal 1955 prof. nell'univ. di Buenos Aires, dal 1966 alla Harvard University, dal 1974 nell'univ. di Napoli. Esule antifascista in Argentina dal 1934, dovette [...] e dei mutamenti nella stratificazione sociale. Tra le sue opere: Estructura social de la Argentina (1955); Política y sociedad en una época de transición (1962); Sociología de la modernización (1969); Autoritarismo, fascismo e classi sociali (1975). ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] cura di O. Brunner, W. Conze e R. Koselleck), vol. VI, Stuttgart 1990, pp. 155-284.
Pareto, V., Trattato di sociologia generale (1916), 2 voll., Milano 1964.
Peristiany, J.G. (a cura di), Honour and shame: the values of Mediterranean society, Chicago ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] di tale uso del termine.
Un resoconto dello stato della ricerca nell'ambito delle scienze sociali in generale, e della sociologia in particolare, non va sostanzialmente al di là di questo quadro. Ciò è dovuto a notevoli carenze teoriche e alla ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] des Rassismus, 1988; B.H. Isaac, The invention of racism in classical antiquity, 2004).
Sul piano più propriamente sociologico, Wieviorka (L’espace du racisme, 1991) ha proposto un modello unitario di «spazio teorico» del razzismo, basato sulla ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , e cioè di un ordine delle cose che implica la violenza di Varuna; Bataille, con una lettura che cerca di integrare sociologia e psicanalisi, sottolinea che "la società non è un essere meno vero né meno ricco della persona [...] esigendo il dono di ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] , Leipzig 1845 (tr. it.: La situazione della classe operaia in Inghilterra, Roma 1955).
Gallino, L., Proletariato, in Dizionario di sociologia, Torino 1993⁴, pp. 519-521.
Lamennais, F.-R. de, De l'esclavage moderne, Paris 1939 (tr. it.: La schiavitù ...
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Baldelli, Pio
Daniele Dottorini
Sociologo e critico del cinema, nato a Perugia il 23 gennaio 1923. Si è distinto, nel panorama degli studi italiani, per la coerenza con la quale ha posto il problema [...] poi a Cagliari, dal 1971 ha insegnato a Firenze storia e critica del cinema presso la facoltà di Magistero e di Sociologia e critica del cinema all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Parallelamente all'attività accademica, sin dagli anni Sessanta B ...
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Filosofo e sociologo (Vienna 1899 - New York 1959). Dopo aver studiato giurisprudenza a Vienna, dove ebbe come maestri Mises, Spann e Kelsen, fu allievo di Husserl a Friburgo. Nel 1939 si trasferì negli [...] del singolo e come elaborazione di modelli adeguati allo specifico oggetto di studio. Ne risulta una teoria sociologica che tende a integrare l'impostazione fenomenologica e quella weberiana (avvicinandosi, per taluni aspetti, anche alle posizioni ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...