I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] in cui De Gasperi aveva da sempre fortemente creduto. Si trattava di una formazione che aveva alle spalle una realtà sociologica, più che una comunità di fede: la religione cattolica era il collante culturale di una comunità, all’interno della quale ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] giudaismo. Alcuni di questi gruppi, in particolare gli Esseni e i seguaci di Gesù, dal punto di vista della sociologia delle religioni possono essere definiti come sette che si isolavano dal resto della comunità nella convinzione di rappresentare l ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] può costituire un elemento in sé sufficiente per formare una nazionalità. Allo stesso modo Franz Oppenheimer, nel suo Sistema di sociologia (1923), sostenne che la nazione è il prodotto della coscienza nazionale e non viceversa. E così, ancora, uno ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] sul piano individuale, quando la fede è vissuta a livello privato (si tratta di coloro che vengono definiti 'musulmani sociologici').
Tali modalità sono il risultato di una serie di processi di ordine storico e culturale: storico perché derivano da ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] critici che la filologia in campo storico e biblico, il positivismo in campo filosofico, la psicologia e la sociologia nel settore dello studio della società contemporanea potevano offrire a un interlocutore attento e libero da pregiudizi. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] l’opera storiografica, venivano dall’area che si disse neoilluminista: Croce era accusato di aver respinto in blocco la sociologia, sbarrando così la strada allo sviluppo, in Italia, delle scienze sociali; e di aver avuto, inoltre, una fondamentale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] di Roma, dall’Unità alla prima guerra mondiale. Fonti e personaggi per una storia, in Le comunità scientifiche tra storia e sociologia della scienza, Atti del Workshop (18-20 aprile 1991), a cura di G. Battimelli, E. Gagliasso, Roma 1992, pp. 225-57 ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] idee. - La nozione di storia delle i. è stata introdotta in ambito filosofico e storico-culturale dagli storici e sociologi statunitensi. I testi teorici fondamentali di questo indirizzo di studi, che nel corso degli anni si è venuto configurando con ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] mondiale, anche i teorici del fascismo marxisti estranei ai partiti comunisti, tra i quali il più influente fu il sociologo marxista Nicos Poulantzas (1970), che si avvalse espressamente della teoria delle classi di Antonio Gramsci. Per Poulantzas il ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] loro effetti, della violenza intraspecifica ed extraspecifica, negli animali e negli uomini, lo studio della psicologia e della sociologia del conflitto, delle istituzioni giuridiche come insieme di regole per la limitazione dell'uso della forza, lo ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...