Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologiadellareligione non è nata come ramo particolare della scienza dellareligione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] . XX (a cura di H. Schmidt-Glintzer e K.-H. Golzio), Tübingen 1996 (tr. it.: Induismo e buddismo, in Sociologiadellareligione, vol. II, Torino 1976).
Weber, M., Politik als Beruf (1919), Wissenschaft als Beruf (1917-1919), München-Leipzig 1919 (tr ...
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Sociologo (n. Jesenice 1927 - m. 2016). Ha studiato in Austria e successivamente negli USA. Ha insegnato sociologia nell'università di Francoforte (emerito dal 1994). Si è occupato di sociologia fenomenologica [...] e di sociologiadellareligione. Le sue opere principali sono: The social construction of reality (in collab. con P. L. Berger, 1966; trad. it. 1969); The invisible religion. The problems of religion in modern society (1967; trad. it. 1969); ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] funzione è preposto un particolare sottosistema (famiglia, religione ed educazione, diritto, politica, economia).
Vita
Dopo della dimensione sociologicadella teoria, sottolineando, per es., il ruolo delle istituzioni politiche come portatrici dell ...
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Sociologo francese (Épinal, Vosgi, 1858 - Parigi 1917). È stato uno dei fondatori dellasociologia. In De la division du travail social (1893) distinse tra la "solidarietà meccanica" (o istintiva) delle [...] suicidio (1897) impostata su questo metodo.
Vita
D. insegnò sociologia all'università di Bordeaux e dal 1902 alla Sorbona. Diresse trad. it. 1969). L'interesse per la religione, come nucleo stesso dell'ordine sociale, lo portò nella sua ultima opera ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] rimaneva comunque sottoposta alla suprema funzione direttiva dellareligione.
Con il Rinascimento la cultura si riappropriò la storia gli propongono.
La cultura nella sociologia
Anche la sociologia contemporanea ha cercato di definire il concetto di ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] settori, ma anche con la magia e la letteratura, la religione e la politica, la filosofia e l'industria, i modi di of science in Europe, Carbondale, Ill., 1977 (tr. it.: La sociologiadella scienza in Europa, Milano 1980).
Merz, J. T., A history of ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] Aufsätze zur Religionssoziologie, vol. I, Tübingen 1922 (tr. it.: L'Etica protestante e lo spirito del capitalismo, in Sociologiadellareligione, vol. I, Milano 1982, pp. 17-194).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, 2 voll., Tübingen 1922, 1925 ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] e cioè i principi essenziali di quella ‟sociologiadella conoscenza" di cui Mannheim si fa dell'esistenza di un Dio.
Questa rivalutazione dellareligione da parte di Bloch rientra in un quadro complessivo di rivendicazione dell'importanza della ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] aspetto egli, come Hegel e Marx, riconobbe l'importanza dellareligione come forza incentivante, e la sua più famosa monografia, Questa concezione è legata in particolare ai nomi di alcuni sociologi francesi, da Saint-Simon fino a Raymond Aron. ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] è tuttora apprezzabile vuoi l'influenza dellareligione vuoi quella delle consuetudini e tradizioni locali, con contaminazioni uniformità di vedute. Appena agli inizi del secolo un famoso sociologo americano, Charles H. Cooley, accennava a "due tipi ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...