Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] insiste sulla componente nevrotica della personalità del criminale, mentre negli Stati Uniti si moltiplicano le teorie sociologiche. È la Scuola di (crisi, disoccupazione), culturali (istruzione, religione, stampa, cinema, radio, televisione), ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] pareva loro far correre al governo, ai costumi e alla religione. Né mancavano di fare esplicitamente appello alla censura. Venne ben dello sviluppo dell'umanità, ad una sociologia o filosofia della storia. Vagheggiava un libro sul Ripulimento delle ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 'espressione di una ritrovata conciliazione fra amor di patria e religione. L'aperto patriottismo professato dal G. contribuì, in tal ultima fu organizzata affiancando agli economisti e sociologidella precedente facoltà di scienze sociali, illustri ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] problema teorico-sociologicodella giustizia, cui voleva avviarlo il Lombroso, per l'applicazione delle sue nel secolo scorso ed è l'idolo, la religione, l'ideale astorico ed antistorico delle genti d'America. La civiltà qualitativa s'identifica ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] , sull'evoluzione degli aspetti mentali e ideativi della vita sociale, e specialmente sulla religione.
Le analisi di Marx e di Engels che in realtà non esiste. In anni recenti alcuni sociologi con un orientamento più storico hanno assunto un punto ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] religione cattolica nel maggio 1840. Il 14 febbraio dello stesso anno venne elevato a chierico della Camera e mem. della Deputazione di storia patria per le Marche, 1994, vol. 99, pp. 455-465; Id., Il cardinale C.L. M.: sociologo, politico, pastore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo musicale italiano dell’Ottocento è dominato dall’opera lirica, che rappresenta [...] vietati gli assassini di sovrani, e ogni offesa alla religione. I grand-opéra con i loro conflitti ideologici non committente e, addirittura, quello del sociologo; l’impresario infatti conosce il pubblico delle diverse città, conosce i cantanti, ...
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Moda
Margherita Zizi
Il moto perpetuo dei cambiamenti di stile
La moda come mutamento periodico di stile, non solo nella sfera estetica – abbigliamento, arredamento, design – ma in tutti i campi della [...] abbracciare una data religione per le stesse ragioni per cui segue un’innovazione nel settore dell’abbigliamento, ossia perché piercing e scarponi ‘cattivi’ (anfibi).
La scoperta della moda nella sociologia
Solo all’inizio del Novecento la moda è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] e i suoi partiti. Nel 1911, il sociologo inglese Leonard Trelawny Hobhouse pubblica un’opera destinata delle libertà riconosciute dall’ordinamento. Accanto alla libertà dagli arresti arbitrari e a quelle di opinione, di stampa e di religione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del popolo ebreo è soprattutto la storia delle sue migrazioni, delle sue rielaborazioni [...] dell’Utet definisca “ebraismo” come letteralmente “religione ebraica”, mentre “giudaismo” riguardebbe “la religione L’ebraismo mondiale, diffuso sul pianeta secondo quello che il sociologo israeliano Shmuel Trigano ha definito il “triplo mondo” (Nord ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...