L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] l’iPod. Lo scrittore e sociologo Richard Sennett (2006) ha colto nell’oggetto un emblema dell’odierno capitalismo che appare più allettato ’«unicità dello spazio dei progetti»: «le conquiste della cultura umana – il linguaggio, l’arte, la religione, l ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] dal parallelo tentativo di costruzione di una religione ‘laica’ a sostegno dello Stato nazionale (Luzzatto 2011). Dopo gli quei processi che i sociologi raccolgono sotto il termine modernizzazione, dalla crescita dell’industria, alla migrazione dalla ...
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Dalla moda allo stile
Ted Polhemus
Nel 21° sec., come nei secoli passati, la moda è dappertutto: in particolare per la nostra mente di consumatori è un’ossessione apparentemente incurabile che muove [...] quale si nasceva: nazionalità, area di provenienza, religione, retroterra etnico, razza, classe sociale e così sociologo canadese Marshall McLuhan coniò l’espressione villaggio globale neanche lui – il supremo profeta dell’interazione umana e dell’ ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] statistiche - ha spiegato il sociologo Ilvo Diamanti - indicano che nella percezione delle persone "non c'è opposizione di etnia e religione diverse.
La festa della Repubblica
Una delle conseguenze più significative della rinascita dell'idea di ...
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Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] sociologiche, possiamo parlare della fine della dominanza medica, traduzione italiana dell’espressione coniata e diffusa dal sociologodelle versione della colpevolizzazione del malato, non più affidata alla religione, ma alla visione etica della vita ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] privati sia della loro naturale determinatezza sia della protezione offerta dalla religione e indirizzati verso termine.
Un resoconto dello stato della ricerca nell'ambito delle scienze sociali in generale, e dellasociologia in particolare, non ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] all'esperienza. Nasce da qui una tradizione del pensiero sociologico che va da Giambattista Vico a Max Weber e a con giorni festivi come il 4 luglio, giorno dell'indipendenza). Grazie a questa religione civile i diversi popoli che formano gli Stati ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] o tradizionalmente ostili, per cultura o per religione, alle arti figurative; la sparizione di movimenti della collocazione istituzionale della disciplina della critica permette, nel frattempo, a differenti soggetti – filosofi, semiologi, sociologi ...
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Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] particolare da parte dei sociologi, per l'importanza, la complessità e la diffusione su scala mondiale della questione etnica. Data la alla divisione di classe, alla lingua e alla religione. Un altro aspetto sconcertante è che nonostante la ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] per ciascuno dei diversi status (religione, razza, stato civile, professione, ecc.) dell'individuo (ibid., pp. 34- passi decisivi in avanti per affermare il valore scientifico dell'approccio sociologico-statistico. E questo per il fatto che il ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...