SOKRATES (Σωκράτης, Sokrates)
P. Moreno
2°. - Pittore greco della seconda metà del IV sec. a. C.
Plinio lo ricorda tra i migliori pittori ad encausto, "giustamente apprezzato da tutti" a confronto con [...] 155; E. Pfuhl, Mal. und Zeichn., Monaco 1923, p. 733; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 891, s. v., n. 8; R. Bianchi Bandinelli, in Enc. Ital., XXXI, 1937, c. 1026, s. v. Socrate; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, pp. 24, 200, 238. ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] virtù-scienza, ossia non sulla virtù politica bensì su quella virtù che si fonda sulla conoscenza del bene. In sostanza Socrate esalta le leggi in quanto educatrici e portatrici di una tradizione e afferma la necessità di prestare loro obbedienza sia ...
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Scrittore (Le Havre 1737 - Éragny, Seine-et-Oise, 1814). Ebbe vita molto avventurosa; a dodici anni intraprese un viaggio alla Martinica; poi studiò (1757) all'École des Ponts-et-Chaussées, chiusa l'anno [...] ancora: La chaumière indienne (1790); Voeux d'un solitaire (1790); De la nature, de la morale (1798); il dramma La mort de Socrate (1808); Harmonies de la nature (1815); Vie et ouvrages de J.-J. Rousseau (1820). Di Rousseau egli fu, oltre che amico e ...
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Teologo e filosofo (Besigheim, Württemberg, 1860 - Degerloch 1944). Uscito dalla Chiesa evangelica nazionale dopo averne inutilmente tentato una riforma (a tale scopo era rivolto il suo periodico Die Wahrheit), [...] scettica di tutto ciò che è detto positivo. Al culmine si fa innanzi il sapere di non sapere di Socrate, come compagno essenzialmente necessario alla fede. Gesù è per S. anzitutto, originariamente, il rivoluzionario morale, colui che ha vissuto ...
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IDEALISMO
Guido Calogero
. Di "idealismo" e di "idealisti" (e anche, rispettivamente, di "ideismo" e di "ideisti") cominciarono i filosofi a parlare propriamente tra la fine del Sei e il principio del [...] così potuto, e si può, parlare di un "idealismo" greco, p. es. di Protagora e degli scettici, in un senso, e di Socrate e di Platone e dei neoplatonici, in un altro senso; e studiare come questo "idealismo" abbia contrastato, con fortuna alterna, all ...
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Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] la formazione e i caratteri.
In complesso si può ritenere giusta l'opinione del Burnet che D., vissuto nell'età di Socrate, si sia ben più di Leucippo interessato dei problemi gnoseologici ed etici, ma ciò non permette di affermare che il discepolo ...
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Qualunque azione, volontaria o involontaria, che ecciti lo sdegno degli dei e reclami, perciò, la punizione degli uomini, affinché il diritto umano e sacrale, che quell'azione ha offeso, sia reintegrato [...] delle cose celesti; in secondo luogo era riconosciuto dai tribunali; Meleto, infatti, ne fece un capo di accusa contro Socrate; in terzo luogo, infine, veniva teoricamente dimostrato: il decimo libro delle Leggi di Platone, che ha carattere teologico ...
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SENSISMO
Guido Calogero
Termine filosofico, che nell'uso italiano viene normalmente distinto da quelli di "sensazionismo "e di "sensualismo": infatti mentre quest'ultimo designa soprattutto la teoria [...] ; e, quando vien fatta, si risolve sempre in una svalutazione della conoscenza sensibile a vantaggio di quella intellettuale (eleatismo, Socrate, Platone, e, in certo senso, Aristotele). La storia del sensismo può dirsi bensì che s'inizi quando, nell ...
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SCOPADI (Σκοπάδαι)
Arnaldo Momigliano
Famiglia di nobiltà terriera della Tessaglia, una delle tipiche rappresentanti, con gli Echecratidi e gli Aleuadi, di quel predominio aristocratico in Tessaglia, [...] miracolosamente (circa il 515-10 a. C.). Un discendente della famiglia è ancora ricordato come contemporaneo di Socrate; ma la famiglia perdette importanza. Della congiuntura dovettero dunque approfittare sia le famiglie avversarie, sia le città ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] a organizzarsi ebbero luogo le prime discussioni sull'opportunità di una popolazione molto numerosa (discussioni certamente anteriori a Socrate o a Confucio, vale a dire alle nostre prime testimonianze in materia). Nell'insieme, le democrazie sono ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...