(gr. Kυρήνη) Antica città della Libia da cui prende nome la Cirenaica.
Sua eponima è la ninfa Cirene; figlia di Ipseo re dei Lapiti della Tessaglia, rapita da Apollo che la trasportò in Libia, là dove [...] A Cirene nacque il filosofo Aristippo (circa 435-360 a.C.), fondatore della scuola filosofica di derivazione socratica e sofistica, detta scuola cirenaica. Partendo dal concetto socratico del bene che, una volta conosciuto, non può non attrarre a sé ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] Sofilo. E c'è chi vorrebbe anche ricollegare le parti di cui è costituita l'orazione sua col sistema retorico del sofista Trasimaco calcedonio, il quale forse fu in Atene già prima di Gorgia, e cioè del 427 a. C., e v'insegnò, e, interprete del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] . È il caso, ad esempio, del P.Oxy 9+2687 e del 667, assegnati ad Aristosseno; del P.Hibeh 13, assegnato al sofista Ippia; del sopra citato P.Paris 2, attribuito a Crisippo, e di diversi testi assegnati a Teofrasto.
Autori noti: l’apporto dei papiri ...
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Sempronio, Giovan Leone
Mario Scotti
Letterato (Urbino 1603-ivi 1646). Si ricorda qui per la tragedia Il Conte Ugolino (Roma 1724) che, barocca nello spirito e nella struttura, quindi sostanzialmente [...] : guelfi e ghibellini sono come trasportati in una temperie non loro, e più del mondo comunale traspare il mondo manierato e sofista delle corti del Seicento.
Bibl. - P. Provasi, G.L.S. e il Secentismo ad Urbino, Urbino 1901, passim; E. Bertana, La ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] di Organon): Categorie, Sull'espressione, Analitici primi (2 libri), Analitici posteriori (2 libri), Topici (8 libri), Elenchi sofistici; 2) Opere di fisica: Fisica (8 libri), Il cielo (4 libri), Generazione e corruzione (2 libri), Meteorologia ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] non si giustifichi da sé medesimo ma si richiami comunque a un'autorità; e in ciò è il suo nesso col grande movimento sofistico del sec. 5°, che gli è in parte contemporaneo e di cui quindi, in tali limiti, egli può esser considerato partecipe. Per ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] varietà del greco di H. Estienne per lo stesso poeta (1554), nell'altra impiegò lettere maiuscole. Nel greco usato nel Longo Sofista del 1786 viene esagerato il contrasto fra i tratti grossi e i sottili; una variante migliore è nella Iliade del 1808 ...
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APOLLODOROS (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
F. Magi
2°. - Pittore ateniese ricordato da Plutarco (De glor. Athen., 2); secondo la testimonianza di Plinio (Nat. hist., xxxv, 6o), fiorì nella 93a olimpiade [...] Vecchio, Roma 1946, XXXV, pp. 60, 61; A. Rumpt, Malerei und Zeichnung, IV, Monaco 1953, p. 120 ss.; R. Bianchi Bandinelli, Osservazioni storico-artistiche ad un passo del "Sofista" platonico, in Studi in onore di U.E. Pauli, Firenze 1955, p. 81 ss. ...
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RAPSODI
Giorgio Pasquali
. L'epopea greca, nella forma nella quale è giunta a noi, esametrica e ampiamente narrativa, fu senza dubbio fissata fin da principio per iscritto (v. epopea: Epopea greca, [...] un'organizzazione suppone un domicilio fisso. Già dal sec. V in poi il rapsodo è (come il medico e il sofista) un errabondo che va di paese in paese: quale errabondo Platone, probabilmente il Platone autentico, rappresenta, non senza derisione, il ...
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MASSIMO Tirio
Alessandro Olivieri
Retore greco, fiorì, secondo Eusebio, nel 152 d. C. Ma pare che il cronista lo scambiasse con lo storico Massimo, il maestro di M. Aurelio. Suida lo fa vivere sotto [...] vide il Meandro e il suo affluente Marsia. È autore di 41 διαλέξεις (la διάλεξις, molto alla moda presso i sofisti, era propriamente una conferenza, in cui l'autore parlava in suo proprio nome; mentre nella μελέτη introduceva a parlare un personaggio ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...