Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] di ogni sorta, già per i filosofi antichi (soprattutto pitagorici e cinici). Emblematica è in tal senso l’interpretazione del sofista Prodico di Ceo, che nell’apologo di Eracle al bivio immagina l’eroe di fronte alla scelta tra "Vizio" (Kakia ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] «alla conoscenza delle cose che sono» (ἐπὶ τὴν γνῶσιν τῶν ὄντων): Cratilo e Teeteto si occupano di nomi e concetti, Sofista e Politico del mondo fisico, Fedro e Simposio delle realtà teologiche. Con il Filebo, punto di arrivo del primo ciclo di ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] vicinanze. Si è voluto identificare in questa basilica una delle dodici chiese fatte costruire ad A. da Atenaide, la figlia di un sofista ateniese, che divenne nel 423 d. C. moglie di Teodosio II e fu allora battezzata con il nome di Eudossia.
Nel VI ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] l’angolo nullo o il rapporto nullo. La ragione di questa stranezza che durerà fino al rinascimento la si può leggere nel Sofista di Platone: «Poni che uno alla domanda “a che cosa può essere riferito questo predicato, il non essere”, osasse dare una ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] lo meno, si smorza colla scomparsa di Gratarol. La ferita non si cicatrizza; è una piaga sempre aperta. Lo "scervellato sofista" è morto da oltre dieci anni. Ma sempre furente Gozzi nel ripensare che costui - fattosi avanti col dono d'una scatola ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...