BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] ", segno di tempi già mutati, e mettendosi subito a insegnare greco e a leggere s. Paolo e poi s. Gregorio e anche Sofocle. Mortogli il padre nel luglio del '43, tornò per breve tempo a Firenze. Importante fu un rapido viaggio nel Veneto all'inizio ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] a cura di J.H. Gaisser, Ann Arbor 1999, pp. 94, 173 s., 301-311; A. Tessier, La prefazione al Sofocle aldino: Triclinio, Andronico Callisto, Bessarione, in Letteratura e riflessione sulla letteratura nella cultura classica. Atti del Conve-gno…1999, a ...
Leggi Tutto
complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] suo studio del 1920 intitolato Prassi e teoria della psicologia individuale.
Il complesso di Edipo
Nella tragedia greca Edipo re di Sofocle (5° secolo a.C.), Edipo, figlio di Laio re di Tebe e di Giocasta, viene allontanato dalla famiglia perché un ...
Leggi Tutto
Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] allestimenti più recenti si ricordano in particolare Nella solitudine dei campi di cotone di B.-M. Koltès (2003), Edipo a Colono di Sofocle (2004) e L'opera segreta di E. Moscato (2005). M. si è dedicato inoltre alla messa in scena di opere liriche ...
Leggi Tutto
Regista rumeno (n. Bucarest 1950). Direttore del Teatro Bulandra di Bucarest (1992-94) e del Centre dramatique national di Limoges (1996-99), le sue regie teatrali, oltre a essere state premiate e ospitate [...] temporali e invenzioni visive: Legendele Atrizilor («La leggenda degli Atridi», 1978, una contaminazione delle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide); Piaţeta («Il campiello» di C. Goldoni, 1986); Emigranţii («Gli emigranti» di S. Mroźek, 1987 ...
Leggi Tutto
Guidorizzi, Giulio. – Grecista italiano (n. Bergamo 1948). Professore ordinario di Letteratura greca presso l’Università di Torino, condirettore della rivista “Studi Italiani di filologia classica” e direttore [...] con gli dei (con S. Romani, 2019), tutti nel 2020 Il racconto degli dei, Enea, lo straniero. Le origini di Roma e Sofocle. L'abisso di Edipo; nel 2021, Il mare degli dei. Guida mitologica alle isole della Grecia e Il grande racconto di Roma antica e ...
Leggi Tutto
PALLADIO (παλλάδιον, palladium)
Goffredo Bendinelli
Immagine sacra di Pallade Atena, venerata in Ilio e considerata, dai Troiani e dai Greci, come il più sicuro pegno per la difesa della città. Secondo [...] per mano di Ulisse e Diomede precedentemente all'espugnazione della città. Il soggetto epico era stato quindi drammatizzato variamente da Sofocle, da Euripide e da poeti minori, e comportava almeno due differenti versioni: secondo una, la parte del ...
Leggi Tutto
TURNÈBE, Adrien de
Natale Addamiano
Umanista e filologo, fiorito nel sec. XVI. Dalla sua scuola del Collegio reale, in cui successe, nel 1547, al Toussain, uscirono quanti, dalla seconda metà del secolo, [...] greco sono disseminati nelle raccolte dei poeti contemporanei. Sono da ricordare: l'ediz. completa di Eschilo (1552), di Sofocle (1553), di Aristotele (1553), del Fedone (1553); una vasta raccolta di 27 poeti greci: Teognide, Focilide, Solone, Tirteo ...
Leggi Tutto
TRENI lirici
Ettore Bignone
Il treno (θρῆνος) è un canto funebre di compianto per il defunto. L'epopea che conserva, assumendoli sotto forma epica, gli antichi generi di canti lirici, ci ha conservato [...] costituivano un libro a parte. Oltre al ricordo di un Treno di Ulisse di Timoteo, elementi lirici che si riconducono ai treni si trovano nei cori delle tragedie, come nelle Coefore di Eschilo, nell'Antigone di Sofocle, nelle Troadi di Euripide. ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] satiri che inseguono la ninfa Amimone (amata da Posidone); è possibile il riferimento a un mito che era stato trattato da Sofocle in un dramma satiresco. Ma non è il tema che qui interessa quanto piuttosto lo stile di tipo midiaco che colpisce ...
Leggi Tutto
sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.