FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , come poi avvenne.
Il film, nato da un soggetto semplice e potente ambientato a Roma durante l’occupazione – citata sceneggiatura felliniana. Furono entrambi pubblicati su riviste digenere rispettivamente su Corto Maltese a partire dal 1989 e ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] pala d'altare di molto impegno, mentre seguita la produzione disoggetti biblici e mitologici, di scene digenere e di ritratti.
I due dipinti oggi nel Museo di palazzo Venezia a Roma, garbati idilli di tema biblico (Ritrovamento di Mosè; David e ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] soggetti originali (Anni facili e L'arte d'arrangiarsi diretti dallo stesso Zampa). Sia pure nell'ambito di una produzione minore e spesso di dentro quadri narrativamente autonomi, quasi scene digenere (come il pantagruelico pranzo in casa Castorini ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] anni nei suoi dipinti: sono personaggi di "genere", ispirati alla vita quotidiana e in armonia con i soggetti rustici e pastorali delle prime opere.
L'attribuzione di queste figure è sempre stata oggetto di dibattito, poiché Baldinucci dichiara che ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] che egli fosse portatore in quella città della "pittura digenere" (Testori, 1954)sia che egli vi fosse intorno al per effetti quasi di monocromo. Nelle opere di grandi misure e disoggetto religioso, la visualizzazione di grandi spere di luce che ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] le prime invenzioni digenere del maestro, sulla scia di alcuni precedenti di Crespi: sono figure di contadini e pastori, 1960; 1961), che vollero interpretare questi soggetti come allegoria della città di Venezia (l’Indovina), a carattere religioso ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] G. B. Galestruzzi incise varie serie disoggetti dal C.: tutti i rami sono alla Calcografia nazionale; l'opera completa è anche posseduta dalla Kunstbibl. di Berlino-Dahlem.
Una riproduzione incisoria digenere scolastico rivissuta cm spirito ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] at Rome, VI[1913], p. 509) e si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. caricature, disegni digenere, di imitazione (per i disegni eseguiti nella maniera di antichi maestri, ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] collegato il suo disegno con i Funerali della Vergine di Windsor (Ghirardi, 1995, pp. 287-290).
Diversamente dai quadri ‘digenere’ – com’è di solito chiamata in pittura la rappresentazione disoggetti bassi e feriali – dipinti da Vincenzo Campi per ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] -Lonsdale, Shropshire, Gran Bretagna).
Per i quadri con soggetti veneti e romani si pone un difficile problema attributivo fra nei secc. XVII-XVIII. Le macchiette formano vere scene digenere, a cui prendono parte abitanti appartenenti a tutte le ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...