relazione
In generale, ogni rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. È un concetto filosofico tra i più problematici e ricchi di storia. Il problema della [...] . su cui si fondano le idee matematiche e quelle che vigono nelle «materie di fatto», Hume giungerà quindi a sostenere l’assoluta soggettività delle r., in partic. di quelle che stabiliscono un nesso di causalità tra due o più eventi, e a negare loro ...
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Spitzer, Leo
Dante Della Terza
Critico e filologo austriaco (Vienna 1887-Forte dei Marmi 1960); allievo di W. Meyer Lübke, studiò a Parigi, a Lipsia, a Roma. Ottenuta nel 1913 la libera docenza in lingue [...] 'irradiarsi dell'alta luce all'ombra della divinità.
Gli altri scritti dello S. sono tutti ispirati a consapevolezza della radicale soggettività in cui si risolve la trama poetica del mondo dantesco. Da questo punto di vista si può dire che mentre da ...
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materialismo storico e dialettico
Dottrine sviluppatesi nell’ambito del pensiero marxista, le cui origini sono negli scritti di Marx e di Engels.
Il materialismo storico
La concezione materialistica [...] da concezione filosofica del proletariato, sottraendosi tanto al rischio dell’agnosticismo, dello scetticismo e del soggettivismo, quanto alle insufficienze insite del materialismo borghese, in partic. nel meccanicismo, nella concezione astorica ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] cultura "moderna", i dati tradizionali della fede cristiana.
La critica storica indipendente, figlia legittima così del soggettivismo filosofico come del positivismo, applicando alla storia delle religioni in genere e alla storia del cristianesimo in ...
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RIMBAUD, Jean-Arthtur
Luigi VILLARI
Poeta francese, nato a Charleville il 20 ottobre 1854, morto a Marsiglia il 10 ottobre 1891. L'ambiente familiare e la madre austera favorirono lo spirito di rivolta [...] potenza volitiva, senza l'ingenua, maschia sincerità, da cui viene la migliore forza dell'opera, estrema eco del soggettivismo romantico.
Ediz.: Per le Øuvres complètes, l'ediz. curata da P. Berrichon, Parigi 1912; Lettres (Égipte, Arabie, Étiopie ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] o nell'altro, rimaneva sempre una qualche speranza nella metamorfosi umana - è stata per loro una riconquista del soggettivismo, partendo da posizioni urative. Essi hanno creato un'arte tanto efficace quanto priva di speranza; un'arte non soltanto ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] ; scrisse anche sul Finanzarchiv e sul Bulletin de l’Institut international de statistique.
Una sua prima apertura al soggettivismo marginalista, soprattutto per l’influenza dell’opera dell’austriaco Emil Sax, è presente nell’articolo Nuove dottrine ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] la quale l'esistenza promana dall'essere supremo e assoluto. Il F. tentò così di superare ogni forma di soggettivismo, che, negando l'essere, categoria fondamentale in cui tutte le altre convergono, nega la filosofia in quanto investigazione sull ...
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Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] " (articolo del 22 marzo 1973), oppure quando dice che "il cinema nasce all'incrocio della massima impersonalità col massimo soggettivismo" (articolo del 14 giugno 1973). Nel suo ultimo articolo su "Il mondo" (20 maggio 1976), polemizzando con Elio ...
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Borghi, Giuseppe
Nicola Carducci
Letterato ed erudito (Bibbiena 1790 - Roma 1847), fu bibliotecario della Riccardiana e Accademico della Crusca. Autore di numerosi Inni Sacri, stampati, in più edizioni, [...] storia vera e presente ", di " testimonianza " della stessa storia d'Italia (p. 104), contro le ipotesi faurieliane del " soggettivismo di Dante ".
Nell'Appendice, che chiude l'edizione palermitana delle lezioni, il B. accoglie in parte le obiezioni ...
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soggettivismo
s. m. [der. di soggettivo]. – 1. Termine filosofico che si riconnette col sign. che il sostantivo soggetto (v.) ha acquistato nell’età moderna, e che in generale designa ogni dottrina o concezione che tende a ridurre la realtà...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.