La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] interiore sono le epifanie dell’idea dell’uomo come misura del mondo, che apre la strada alla dimensione della soggettività. Da Petrarca inoltre viene mutuato l’Umanesimo come esercizio filologico non sterile, ma impegnato a definire i contorni del ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] l'espressione 'individualismo metodologico' non compare mai nelle sue opere).
Le obiezioni positivistiche: riduzionismo e soggettivismo
Durkheim ha una concezione fondamentalmente positivistica delle scienze, concezione che ha ereditato da A. Comte ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] ), quasi come ‘argomento’ filosofico, confutazione di quelle che apparivano comode soluzioni ermeneutiche ed etiche di un soggettivismo che doveva cedere invece il posto a un più oggettivo umanesimo della «riduzione» e della «solidarietà». Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] più radicale separazione fra l’Io e il mondo.
Negli anni Sessanta, espresse questa volontà di abbandonare il soggettivismo razionalistico della filosofia occidentale, e quindi di rinunciare alla centralità dell’Io, per concepirsi oggetto fra gli ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] sono i loro fini, M. avverte la necessità di costruire “una nuova antropologia filosofica che eviti i pericoli di un astratto soggettivismo” (Matteucci 1972, p. 43); a tal fine occorre fare ricorso a tutte le scienze dell’uomo, dalla psicologia alla ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] della formazione per principi (cd. principles rule). In questo modo ha sì evitato il rischio di contrasti derivanti dal soggettivismo degli interpreti, ma è incorso in altri e forse ben più gravi rischi: in particolare quello della burocratizzazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, [...] esponenti principali dello strutturalismo francese, che radicalizza la rottura con la tradizione cartesiana operata da Freud, rigettando il soggettivismo in tutte le sue forme: l’io e la coscienza sono un mascheramento di strutture profonde che tutto ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cioè più facilmente si poteva sviluppare quel movimento di contestazione dall’interno che era appunto il decadentismo.
Il soggettivismo e il pessimismo ricompaiono però non più nelle forme del sentimentalismo e titanismo ottocenteschi, ma in quelle ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] in un sistema universale di valori lasciano il posto, negli ultimi anni del 20° sec., all’affermazione di un sostanziale soggettivismo, che si manifesta in diversi campi espressivi. Nella pittura e nella grafica, si collocano in questo senso, con un ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] massa", fondò le UCC. Nella loro pur breve storia, i due gruppi non mancheranno di scambiarsi violente accuse di "soggettivismo" e di "incomprensione del leninismo". Dopo la loro scomparsa, ancora un fantomatico gruppo cercherà di "mantenere in vita ...
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soggettivismo
s. m. [der. di soggettivo]. – 1. Termine filosofico che si riconnette col sign. che il sostantivo soggetto (v.) ha acquistato nell’età moderna, e che in generale designa ogni dottrina o concezione che tende a ridurre la realtà...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.