SOSTANZA
Guido Calogero
. Termine filosofico, che formalmente ha origine nel linguaggio del pensiero medievale, ma nel concetto risale al pensiero greco. Etimologicamente il termine latino substantia [...] che si dice sostanza non sia altro che un complesso convenzionale di percezioni distinte, e chiarendo la soggettività delle qualità secondarie ne riduce il contenuto oggettivo alla semplicità matematica delle primarie; e la gnoseologia del Berkeley ...
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. Termine filosofico, significante in generale tutto ciò che non ha bisogno, per essere conosciuto, di fondarsi sull'esperienza, non dipendendone, ma anzi costituendo un presupposto essenziale per la stessa [...] basava: cioè l'appercezione trascendentale, altrimenti significata da Kant con la formula dell'"Io penso", come l'invalicabile soggettività della coscienza, a cui ogni altro sapere è legato. Tale profondo carattere è stato poi sempre meglio affermato ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] .
L'opposizione di natura e arte, come l'intendevano le estetiche del tempo (tra la poesia, che è sentimento chiuso nella sua soggettività, e l'arte, che è l'ideazione spirituale e l'attuazione pratica, fantastica), si acuirà nel secolo d'oro. Da una ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] di metodologie di laboratorio e di imaging, il giudizio del medico clinico non può non basarsi su una soggettività derivata da conoscenza ed esperienza.
Di particolare rilievo è l'estesa diffusione di test diagnostici che devono comunque sempre ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] lo sviluppo scientifico e culturale ha messo in discussione l'autenticità di qualunque pretesa di stabilire un contatto della nostra soggettività con una realtà esterna, esso però commette l'errore di inferire dal fatto che il mondo non è oggetto di ...
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SILESIUS, Angelus
Leonello Vincenti
Nome assunto al battesimo cattolico dal poeta tedesco Johann Scheffler, nato a Breslavia nel dicembre del 1624, ivi morto il 9 luglio 1677. Studiò nelle università [...] del Barocco passano ai sensi sereni e ai colori dorati d'una dolce fiaba infantile. Così, mentre l'epoca della soggettività non era ancora sorta, il S. esprimeva in sostanza d'arte la storia della propria anima perennemente assetata del divino ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] conflitto all'interno di una concezione elitista-democratica e nella concettualizzazione dell'incontro tra la soggettività operaia, esprimentesi nei consigli, e la borghesia industriale avanzata, gli elementi essenziali del liberalismo-libertarismo ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] a questa è sempre stata riconosciuta una valenza solo sociale e/o culturale. Mai è stata a essa attribuita anche una piena soggettività economica. La nostra tesi è allora che quel che è mancato (e manca) al Sud, rispetto al Centro-Nord, è una vitale ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] a un turismo che segna una svolta nelle preferenze a favore di attività più raffinate di consumo, con feedback su identità culturali e soggettività sociali.
La tesi di fondo è che i primi anni del 21° sec. hanno visto gli artisti e gli intellettuali ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] l’uno all’altro non avrebbe né un innegabile principio né un senso intellegibile.
Che cos’è l’uomo? È soggettività razionale e morale. Nelle pagine di Kant sulla premessa finalistica alla storia della natura, ritorna l’afflato della Critica della ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.