L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] paesaggio, http://www. paysmed.net/upl_sensib/13-allegato.pdf, 3 dic. 2013), introducendovi il tema della soggettività delle esperienze percettive e affermando in modo esplicito un diritto dei produttori di paesaggio al coinvolgimento nei processi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] Afrodisia e Avempace, che lo ritenevano una disposizione materiale il primo, una facoltà immaginativa il secondo.
La soggettività del conoscere è garantita, secondo Averroè, dalle specie intelligibili – in potenza in quelle sensibili – come risultato ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] interdisciplinari. Tuttavia, l'importanza attribuita a regole trasformazionali e a significati simbolici e la soggettività della strutturazione delle culture contribuirono a mantenere separate etnologia e antropologia biologica. È soprattutto nel ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Marcuse. Grazie all’influsso di Marcuse, la protesta si caricò di una componente libertaria che, con la valorizzazione della soggettività, doveva condurre a una rivoluzione dei costumi, in particolare nei rapporti tra i sessi e tra i giovani e gli ...
Leggi Tutto
Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] ., pp. 114-115). Sparisce, in questa prospettiva, il conflitto fra la supposta oggettività della ricerca scientifica e la supposta soggettività della ricerca artistica. ‟Nel parlare d'arte non è lecito dire: ‛così io lo vedo', oppure: ‛questa è la ...
Leggi Tutto
Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] che la cultura popolare fosse separata e incomunicante al contesto in cui esisteva, bensì che contenesse tratti di soggettività e modalità espressive che non derivavano per discesa o imitazione dalle culture egemoniche ma erano il prodotto di un ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Venezia 1984, pp. 333-364.
20. Cesco Chinello, La Resistenza a Marghera: rottura e ricomposizione nella lotta operaia. Una nuova soggettività sociale e politica, ibid., p. 235 (pp. 235-293). Più che conclusione di una fase, momento di decisa rottura ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] empiria, di questa di quella particolare empiria, per la logica sicura, universale, comune; il ripudio della vaga, sentimentale soggettività per la obiettività tradizionale»96.
Era in nome di questa idea di tradizione religiosa che Boine, nell’agosto ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] del mondo, traccia di un oggetto o di un corpo; è, se si vuole, puro significante. Parallelamente, non implica alcuna soggettività, e cioè non manifesta la presenza di un autore impegnato a esprimersi; è semmai solo una componente di un disegno (il ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] e comportamentale di un determinato ambiente) e il gesto-espressione, in cui si svela senza vincoli di sorta la soggettività del personaggio (Mukarovsky 1966). Il corpo grottesco si costituisce su una dissimmetria tra la percezione di sé del ...
Leggi Tutto
soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.