DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] , 1936), un valore in sé, soggettodidiritti e di doveri, al vantaggio della quale commisurare il merito di ciascun membro, un fondamento ontologico del diritto e della giustizia che emancipa il diritto naturale dalla riduzione positivistica a ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] ascrizione all'Accademia delle scienze di Napoli e la cattedra universitaria didiritto amministrativo nell'ateneo cittadino, scosso dal brigantaggio e soggetto alla piemontesizzazione - gli impose di prendere pubblicamente posizione con lo ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] rapporto giuridico si definisce il soggetto (ente corporeo) e l'oggetto (un principio ideale) ed il momento genetico (il realizzarsi di una fattispecie; pp. 28 s.).
Dopo una prima applicazione di questi concetti nel diritto romano (Il concetto dell ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] città natale, seguì a Bologna le lezioni didiritto civile e canonico di Giovanni di Legnano. Più tardi è ricordato come doctor allora, il 23 ag. 1384, l'arcivescovato di Bordeaux soggetto alla dominazione inglese, dove egli fu attivo anche ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] piuttosto un Realakt, atto che tende a un risultato di fatto e non didiritto (cui la legge ricollega effetti giuridici che si consenso di due o più volontà in quanto atti di esercizio della libertà del soggetto - e le più recenti correnti di ...
Leggi Tutto
CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] causae delle fonti: per lui la pia causa non e un soggetto del negozio giuridico, bensì "il negozio stesso", definito nel suo 1910 vinceva la cattedra di istituzioni didiritto romano presso la libera università di Firenze.
Seguirono altre indagini ...
Leggi Tutto
CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] ed èrivendicato alla dottrina italiana il merito di aver neutralizzato, nella redazione dei codici, le spinte autoritarie del regime fascista schierandosi a difesa ed esigendo il rispetto del dirittosoggettivo; cosi come la dottrina a ragione ha ...
Leggi Tutto
FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] la punizione come mezzo per intimidire tutti gli altri soggetti che non hanno commesso ancora un reato, dissuadendoli così dal delinquere. Pertanto, nella nozione didiritto come strumento di difesa della personalità, la punizione trova la sua ragion ...
Leggi Tutto
FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] della parte generale del diritto penale.
In Reato, danno e sanzione affrontò la nozione di danno definendola una privazione e un ostacolo al soddisfacimento dell'interesse dell'individuo, delineando così un concetto soggettivodi danno che, nelle ...
Leggi Tutto
GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni didiritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] dottrinale su quale sia, se vi sia, un oggetto dei diritti della personalità. Accanto alle tesi che oscillavano tra l'individuazione di quest'ultimo nel corpo stesso del soggetto o negli attributi che sono per natura inseparabili dalla persona, il ...
Leggi Tutto
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...