Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] interesse pubblico, sebbene proprio di molti soggetti.
Per quanto concerne l’organizzazione interna, l’e. pubblico (diverso da quello locale) assume di solito una struttura giuridica mutuata dal diritto privato, in particolare dalle fondazioni ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] generale, quali ad esempio il concetto di validità, o quello didirittosoggettivo. L'oggetto della filosofia del diritto, dunque, malgrado questo nome, non è propriamente il 'diritto', né alcuna parte o aspetto di esso, ma è invece lo 'studio ...
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DirittoDiritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] forte e una parte economicamente debole. Non sono soggette ad approvazione specifica le clausole onerose inserite in un degli anni 14 e per gli interdetti a causa di infermità di mente, il dirittodi querela è esercitato dal genitore o dal tutore. I ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] sinonimo di processo.
In diritto penale, fase del procedimento, disciplinata dal libro VII del codice di procedura penale. Si compone di 3 tra soggetto e predicato fosse di realtà (enunciazione di uno stato di fatto contingente), di possibilità o di ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] occupano i t., che, titolari didiritti antonomi, incompatibili e prevalenti rispetto al diritto in contesa, pur non essendo dati un giudizio affermativo e un giudizio negativo di ugual soggetto e di ugual predicato, non solo essi non possono essere ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] responsabilità: se concerne un rapporto obbligatorio ne determina l’estinzione, se si tratta di un fatto dannoso extracontrattuale, esonera il soggetto dall’obbligo di risarcire il danno (art. 2051-2052 c.c.). Secondo un diffuso orientamento il ...
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Diritto
E. giudiziale Mezzo di prova disciplinato dagli art. 218 e 219 c.p.p., con cui si accerta se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo. Consiste nella osservazione sperimentale [...] la natura dinamica dell’atto; provvede inoltre alla redazione di un relativo verbale. Per l’e. giudiziale di una persona, una cosa o un luogo il cui stato è soggetto a modificazione non evitabile, si può precedere secondo le forme dell’incidente ...
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diritto Nel diritto romano, «una parte limitata del mondo esterno... concepita come una entità economica a sé stante» (P. Bonfante); ed è uno degli oggetti fondamentali della triplice partizione (persone, [...] , azioni) del sistema del diritto privato. Dal linguaggio giuridico del diritto romano varie classificazioni delle cose universale). Nella filosofia di Cartesio, res cogitans («realtà pensante») è l’ente consapevole di sé, il soggetto pensante, che ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] navigazione aerea e spaziale, con specifico riferimento alle norme didiritto nazionale e internazionale che la regolano, nelle quali si quale lo spazio e i corpi celesti non sono soggetti a occupazione o appropriazione statale. L’esplorazione e ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] . Esempio tipico didiritto personale del godimento è quello del conduttore sul bene concesso in locazione.
Con l’espressione d. quesiti (o d. acquisiti) si indicano invece quei d. che sono entrati nel patrimonio di un soggetto ai quali, perciò ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...