CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente didiritto commerciale nell'ateneo [...] aveva ottenuto di essere rilevato dall'incarico, e sul finire dell'anno ritornava a Genova. Qui, pur ancora soggetto a periodiche in parte compensata dall'inizio di una brillante carriera universitaria: professore didiritto civile dal '65, cinque ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] ascrizione all'Accademia delle scienze di Napoli e la cattedra universitaria didiritto amministrativo nell'ateneo cittadino, scosso dal brigantaggio e soggetto alla piemontesizzazione - gli impose di prendere pubblicamente posizione con lo ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] rapporto giuridico si definisce il soggetto (ente corporeo) e l'oggetto (un principio ideale) ed il momento genetico (il realizzarsi di una fattispecie; pp. 28 s.).
Dopo una prima applicazione di questi concetti nel diritto romano (Il concetto dell ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] filosofia giuridica era la riformulazione dell'idea didiritto naturale, che deve fondarsi sulle categorie a lui la volontà viene vista sotto una dimensione soggettiva e unilaterale. Merito di Hobbes e di Locke è stato, invece, l'aver concepito ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] piano dell'ordinamento internazionale il rifiuto di una concezione sovrastatuale, e in particolare della tesi di un diritto internazionale come prodotto di una "volontà senza soggetto" (cfr. lo scritto polemico di B. Breschi, Volontà e azione nella ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] lo vede impegnato, a Bologna, nell'acquisto di una Summa confessorum da uno studente in diritto civile; il secondo, datato 25 febbr. res) designata (designate) da soggetto e predicato. L'impostazione gnoseologica di matrice aristotelica, che non si ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] vedrà l'opinione che si ha qui di lui". "Un soggetto più attivo, illuminato, e severissimamente onesto di lui è difficile il trovarlo", scriveva ; A. Liva, Carcere e diritto a Milano nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] le donne costituivano un soggetto politico collettivo, portatore di bisogni e di interessi propri e differenziati, passato: i bisogni, gli interessi, i diritti delle donne, compreso il dirittodi voto, andavano riconosciuti per affermare la nazione ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] tesi sugli statuti canavesani con Francesco Ruffini, ordinario di storia del diritto italiano nell'ateneo torinese, anch'egli canavesano, su tempo soggetto ai diversi rami comitali degli Arduinici (ma anche al vescovo d'Ivrea e all'abate di Fruttuaria ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...