COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] indirizzato agli studi didiritto, che portò avanti all'università di Genova, ove fu collega e amico di Antonio Crocco e e rotondi" spesi. Il successo di pubblico sarà sempre minimo, mentre, se non altro per il soggetto, a più riprese la critica ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] cercano l'affermazione e testimoniano la propria condizione disoggetti interagenti con gli altri. In ecologia, la prendono corpo in regolamenti scritti, leggi, costumi, procedure didiritto, istituzioni normative. In tal senso, ciò che acquista ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] della difesa dei diritti delle donne, attraverso la sua militanza nell’ambito della Sinistra parlamentare e dei gruppi di base cattolici. Il riflesso delle sue posizioni ideologiche si coglie esplicitamente nel soggetto del dipinto Manifestazione ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] il diritto dei borgatari a una vita dignitosa, e in Assunta Spina (1948) di Mattoli, dal dramma omonimo di S. Didi Rossellini, composto di due episodi, uno dei quali era il monologo teatrale La voix humaine di J. Cocteau e l'altro un soggettodi ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] dalla peste. Due anni dopo iniziava gli studi didiritto canonico a Bologna, ove si addottorò in decretali di Soncino Benzi in lode di una fanciura, vi, è una lunga poesia, anch'essa in metro elegiaco, interessante soprattutto per il suo soggetto ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] e pratico didiritto penale (a cura di P. Cogliolo, IV, Milano 1888, pp. 781-943), in cui, come parte integrante della teoria della pena, prendeva in esame il caso di successive condanne riportate da un medesimo soggetto, colpevole di reati diversi ...
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PHILIPE, Gerard
Monica Trecca
Philipe, Gérard (propr. Philip, Gérard)
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cannes il 4 dicembre 1922 e morto a Parigi il 25 novembre 1959. Vero idolo del [...] del padre, che gestiva un famoso albergo, e dagli studi didiritto, scelse di dedicarsi alla recitazione entrando a far parte della filodrammatica di Grasse, frequentando il Centre des jeunes du cinéma di J. Huet a Nizza e seguendo a Cannes i corsi ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] impegno. Per cui, dopo aver aperto una scuola didiritto per giovani studenti da avviare alla laurea, abbandonò 'erudizione abbondante e inadeguata alla futilità del soggetto. Migliori esempi di "trattenimenti accademici" diede con gli altri discorsi ...
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Kant, Immanuel
Stefano De Luca
Il Copernico del pensiero filosofico
Metodico e abitudinario nella vita privata – si racconta che i suoi concittadini regolassero gli orologi sulla sua passeggiata pomeridiana [...] stabilendo una volta per tutte ciò che la ragione umana didiritto può o non può conoscere.
Applicata al sapere del suo intelletto non può fare a meno di pensare la realtà.
Per Kant sono quindi le categorie del soggetto a dare ordine ai fenomeni; ma ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] in iure" della Repubblica di Venezia; il Fanzio infatti, già suo maestro didiritto ad Udine, era di persone idonee a ricoprire alcune cariche, rispondeva di non aver potuto "rinvenire soggettodi poter esibire agli importanti riguardevoli offici di ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...