Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] Schmitt, 1928, tr. it., p. 179; v. Ascoli, 1928, pp. 70 ss.).
Il dirittodisoggetti eguali
Il sovrano, appunto in forza della suprema potestà, è in grado di costruire la calcolabilità delle azioni. "E le leggi civili (per definirle) non sono altro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi didiritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] di carattere obiettivo, esclude dalla sostituzione le pene riportate per alcuni reati previsti tanto dal Codice penale che dalle leggi speciali. E infine, un'ultima condizione di tipo soggettivo: si fa divieto di italiana didiritto e procedura ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] direttamente questi principi ai rapporti interprivati? La risposta dipende da come si intende la nozione didiritto (si tratta di un dirittosoggettivo riconosciuto dalla Dichiarazione e azionabile nei rapporti tra privati? e da come si intende ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] retroattivo, almeno in linea di principio, poiché la necessità di tener conto di un certo numero didiritti acquisiti ha indotto le giurisdizioni costituzionali di questi paesi ad attenuare le conseguenze di un'applicazione troppo rigida della ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] , un ente pubblico può essere istituito soltanto per legge; ed è sempre la legge a esplicitare quando il soggetto in questione ha personalità giuridica didiritto pubblico (ex art. 4, l. 20 marzo 1975 n. 70). Quando ciò non accade, la giurisprudenza ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] bypassare i trasferimenti intermedi. In tali casi il preliminare, con l’apposizione di clausole, volte a creare una dissociazione tra soggetto “avente diritto” alla stipulazione definitiva e originario contraente in preliminare (cfr. artt. 1401-1405 ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] di tale lega, la Macedonia, non è una città-Stato bensì uno Stato territoriale, fondato sull'associazione tra un'aristocrazia disseminata nel territorio e un ceto contadino soggetto La precaria coesistenza didirittodi successione ereditaria, ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] Austria, dopo l’esperienza francese, un’immagine che anticipava per molti aspetti quella dello Stato didiritto, di un ordinamento la cui vita era soggetta soltanto alla legge.
I codici austriaci, quello penale del 1803 che aveva risentito l’influsso ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] molto più tardi sarà chiamato diritto internazionale.
Riassumendo, i diversi criteri di distinzione fra i due diritti, rilevati in questo breve excursus storico, si possono fissare nei seguenti punti: 1) rispetto al soggetto o all'autore dell'uno ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] a chi definisce la propria vita wrongful (e a definirla non può che essere lo stesso soggetto), è il tipico esempio di una comunicazione complessa e spesso distorta, tra diritto, vita e scelte morali: lo spazio del biodiritto sta tutto nelle maglie ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...