Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] lato portò alla luce l’arretratezza del sistema giuridico italiano, dall’altro attenuò considerevolmente la carica tra società e individuo. Come in natura, l’individuo è soggetto a un processo di selezione: il suo grado di elevatezza morale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] era ampliato nella considerazione della pax romana quale «ordine giuridico di convivenza fra tutti gli uomini». Infatti, nella Le molte pubblicazioni prodotte su aspetti minori di tale soggetto mostrano, da un lato, l’influenza dell’ambiente ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] . Ancora in base al principio della pericolosità del soggetto, il F. sosteneva la necessità di omologare i ideologie del diritto penale nell'Italia unita, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] " funzionamento, individuando pertanto nel sindacato il primo soggetto sociale distruttore di ricchezza, arrogantesi per di più della fallimentare pretesa di neutralismo etico-religioso e giuridico dello Stato liberale, la prima peculiarità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] Jacques Maritain e di Emmanuel Mounier. La sua ‘dottrina dell’esperienza giuridica’, avendo come punto focale la ‘persona’ e insieme la centralità della volontà del soggetto agente, come s’imprime nell’azione stessa, superando il campo della tecnica ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] esponente del movimento operaio milanese e fu più volte soggetto a provvedimenti giudiziari, tanto da dover emigrare in accettati la legislazione fascista del lavoro e il sindacato giuridico e corporativo ("Siamo tenuti a contribuire con la nostra ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] nei versi 21-30: si tratta della menzione dell'istituto giuridico della "difensa", di una moneta (gli "agostari", della certo, di un pubblico intendente. Ma il soggetto cloveva rivelarsi così sorprendentemente dotato di autonoma forza generativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] sostituisce per Romano quella vecchia, di stampo normativistico, che vede diritto solo in presenza di un rapporto giuridico tra due soggetti da regolare con una norma di condotta. Questa visione – che Romano considera di origine e stampo privatistico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] principio del riconoscimento dell'esistenza del popolo come soggetto costitutivo dello Stato, è dal consensus omnium, 1942, 2° vol., p. 116).
Era questo il bagaglio di cultura giuridica con cui Tanucci si pose al seguito di Carlo di Borbone. In quel ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] Ferrovie dello Stato, un'opera di carattere giuridico, Considerazioni sulla forza maggiore come limite di romanzo La Piera alta,Milano 1948), un concorso per un soggetto cinematografico bandito dalla rivista Cinema,e iniziò la sua collaborazione il ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...