trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] sostanziali e processuali facenti capo alla società trasformata (principio della continuità dei rapporti giuridici). Non si ha creazione di un nuovo soggettogiuridico ma un mutamento della struttura e dell’organizzazione dello stesso ente, così che ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] sue applicazioni verso l'ontogenesi e la fisiopatologia del soggetto umano: il Rostand si era soffermato, per es., di morte interessa un insieme di questioni medico-biologiche ed etico-giuridiche che vanno al di là della terapia basata sul trapianto. ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] un sistema omogeneo (formato cioè da una sola fase), soggetto soltanto a trasformazioni fisiche, si ha dni=0 per dei beni, costi di produzione, stato della tecnica, regime giuridico). Tra i contributi all’analisi dell’e. generale vanno segnalati ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] domicilio del defunto (art. 456 c.c.). A seguito dell’apertura il complesso dei rapporti giuridici che costituisce l’eredità rimane senza soggetto; pertanto l’eredità si devolve ai nuovi aventi diritto secondo la volontà della legge (s. legittima ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] dal diritto pubblico interno e dal diritto internazionale, in virtù delle quali un soggetto è immune dalla sanzione penale. Dal punto di vista della classificazione giuridico-dogmatica, sono assolute le i. che si estendono a tutti i reati, relative ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] testatore (art. 462, 3° co., c.c.).
C. di agire
È l’idoneità del soggetto a porre in essere da solo atti e negozi giuridici concernenti la propria sfera giuridica. In base alla l. 39/1975, presuppone di regola il compimento del diciottesimo anno di ...
Leggi Tutto
Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] abbia per primo trascritto il titolo di acquisto (negozio giuridico in forza del quale l’acquisto ha luogo) del o altro pubblico ufficiale, che ha ricevuto o autenticato l’atto soggetto a t., ha l’obbligo di curare che questa venga eseguita ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] o da più soggetti collettivamente, attraverso il quale si prende atto di una data situazione di fatto o di diritto. Nella prassi, frequente è il r. di Stati o di governi. Il r. non ha tuttavia valore costitutivo della personalità giuridica di uno ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] t. g. in modo da renderle compatibili con il soggetto ricevente, ma questa strategia è oggetto di un acceso suscitato dibattiti di ordine non solo medico ma anche etico, giuridico e politico perché, a fianco degli evidenti benefici diagnostici e ...
Leggi Tutto
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...