Per la teologia cattolica, manifestazione d’ordine soprannaturale e fenomeno sensibile, nel quale il soggetto acquista la coscienza di trovarsi in presenza di un oggetto, spirituale o corporeo, percepito [...] mediante i sensi interni o esterni: principalmente la vista, onde a. è spesso usato come sinonimo di visione. La Bibbia riferisce di molte a.: di Dio (teofanie), di angeli, di morti, risorti o no. Ma anche ...
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In diritto canonico, atto amministrativo singolare con il quale l’autorità ecclesiastica esonera il soggetto dall’osservanza di una norma o di una statuizione di carattere puramente ecclesiastico e di [...] diritto umano, non già di diritto divino. La d. è un istituto fondamentalmente basato sul principio di equità, che consente di armonizzare nel complesso delle norme di diritto canonico ed ecclesiastico ...
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RIFLESSIVO (fr. réflexif; sp. reflejivo; ted. Reflexiv; ingl. reflexive)
Giacomo DEVOTO
Elemento grammaticale che "riflette" sul soggetto o l'azione propria o quella dell'elemento grammaticale che esso [...] : intendersi, sedersi; nel secondo pronome riflessivo: amava sé, non altri. Il pronome riflessivo è se, incapace di fornire un soggetto, e quindi in latino privo di nominativo. Accanto alla forma tonica, la forma atona si, con valore tanto di dativo ...
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Sono strumenti e procedure diretti a ridurre gli spostamenti materiali di denaro da un soggetto all’altro, al fine di regolare le transazioni economiche instaurate. Ciò si realizza attraverso il ricorso [...] . I sistemi di pagamento impongono l’instaurazione di un rapporto da parte di chi intende avvalersene con i soggetti autorizzati ad emetterli: sono tali gli istituti bancari, gli intermediari finanziari in possesso dei requisiti indicati dalla legge ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] Il verbo è la testa lessicale del predicato verbale e manifesta, attraverso i suoi tratti morfologici, l’accordo con il soggetto rispetto alle categorie della persona e del numero:
(7) Maria dorme
(8) i ragazzi mangiano la pizza
Il predicato nominale ...
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In psicologia, procedimento di ‘controllo a controreazione’ mediante il quale si rende possibile l’autoregolazione, da parte del soggetto, di meccanismi fisiologici per loro natura automatici.
Segnali [...] o trasduttori appropriati e sono poi amplificati e analizzati da appositi circuiti elettronici che forniscono di ritorno al soggetto segnali acustici o visivi proporzionali alla funzione stessa. L’applicazione ha avuto efficacia nella terapia dei ...
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In generale, modo di comportarsi di un individuo, soprattutto in determinate situazioni, nei rapporti con l’ambiente e con le persone con cui è a contatto.
Psicologia
Il complesso coerente di atteggiamenti [...] , che l’esposizione all’ascolto, all’audiovisione televisiva e all’uso di terminali video è soggetta a variazioni notevoli da contesto a contesto, da soggetto a soggetto, da un’età all’altra. Quanto appare informe o generico in realtà presenta al suo ...
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Regista (Roma 1906 - ivi 1977), fratello di Renzo. Esordì nella regia di film a soggetto, dapprima collaborando con F. De Robertis a La nave bianca (1941), poi dirigendo film di guerra (Un pilota ritorna, [...] 1942; L'uomo della croce, 1943). Nel dopoguerra diresse il film che impose al mondo il neorealismo italiano e gli meritò la qualifica di caposcuola di questa corrente: Roma città aperta (1945), cui seguirono ...
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Linguistica
In grammatica, il verbo che esprime un’azione la quale non passa dal soggetto a un complemento oggetto; sono i., per es., dormire, andare, venire, partire ecc. (quando vi sia un complemento [...] diretto, come nella frase dormire sonni tranquilli, si dà a esso il nome di complemento dell’oggetto interno). Il verbo i. può avere solo la forma attiva e assume forma passiva unicamente per esprimere ...
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placebo
Fabrizio Benedetti
L’effetto placebo consiste in un cambiamento organico o mentale in un soggetto che attribuisce un significato simbolico a un evento o a un determinato oggetto (per es., una [...] distillata. Né lo sperimentatore né i pazienti sanno cosa viene somministrato (paradigma in doppio cieco): ogni paziente può essere soggetto alla terapia vera o a una terapia placebo. Se la terapia reale produce risultati migliori di quella p., può ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...