Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] presenza della rockstar David Bowie e di Kitano Takeshi. Oltre al confronto tra due culture, americana e giapponese, il vero soggetto del film è l'attrazione che il maggiore Celliers (Bowie) esercita sul suo collega giapponese, di cui è prigioniero ...
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PHILIPE, Gerard
Monica Trecca
Philipe, Gérard (propr. Philip, Gérard)
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cannes il 4 dicembre 1922 e morto a Parigi il 25 novembre 1959. Vero idolo del [...] ) o il medico alcolizzato di Les orgueilleux (1953; Gli orgogliosi), entrambi di Y. Allégret e quest'ultimo su soggetto di Jean-Paul Sartre, nonché A. Modigliani alla deriva di Montparnasse 19 (1958; Montparnasse) di Jacques Becker, l'irriducibile ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] , il kolossal ambientato nel mondo antico greco-romano: Gladiator (2000; Il gladiatore) di Scott, per quanto basato su un soggetto originale, ha aperto la strada ad altre rivisitazioni più o meno disinvolte di fonti classiche, da Troy (2004) di W ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] inclassificabile. È il caso, per es., di Philippe de Broca che esordì con Les jeux de l'amour (1960), riprendendo un soggetto pubblicato da Godard nel 1959 sui "Cahiers du cinéma" e poi dallo stesso Godard rivisto e riutilizzato nel 1961 per il suo ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] influenze del cinema d'autore europeo e la specificità culturale israeliana. E se in quegli anni esso fu soggetto a dure critiche provenienti dagli ambienti ortodossi e nazionalistici, in seguito gli sono stati rimproverati una eccessiva attenzione ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] l'agente segreto significa esplorare le immense energie che plasmano, manipolano, deformano l'identità psichica di un soggetto devoto a una lealtà politica dogmatica come alle più sofisticate tecniche di simulazione. Prima che narrare le vicende ...
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Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] nights and black and whites (1960). Questo stesso approccio è stato seguito da Al Razutis, che ha scelto come soggetto delle sue opere la massa iconica globale delle banche dati, ormai avviata a diventare ipermediatica.
Sempre negli Stati Uniti, Ken ...
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Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] quali l'immobilità della macchina da presa, l'effetto stroboscopico (cioè la scomposizione del movimento di un soggetto nelle sue diverse fasi, spesso invisibili a occhio nudo, ottenuta illuminandolo ripetutamente con speciali lampeggiatori), la ...
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Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] , l'ambiziosissimo Intolerance (1916), che consolidò le innovazioni tecniche e figurative del precedente, ha la Storia come soggetto esplicito: tutta la storia dell'uomo riproposta in una grandiosa sintesi narrativa e temporale, attraverso quattro ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] . Dreiser), in parte anch'esso un melodramma giudiziario con sottolineature di denuncia sociale, avvicinò le platee televisive italiane a un soggetto che al cinema era stato trasposto da autori del livello di J. von Sternberg e G. Stevens (con attori ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...